NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] l'iniziativa venne presa da un agostiniano, Simone da Camerino, inviato in segreto a Milano dai Veneziani. A conoscenza della trattativa era Cosimo de' Medici, preoccupato dall'insofferenza dei Fiorentini per le forti tassazioni legate alle spese di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Burgundi
Volker Bierbrauer
I burgundi
Popolazione germanico-orientale che la tesi tradizionale, sostenuta da [...] alla parte centrale del bacino del Reno, intorno a Magonza probabilmente fino a Worms.
L’approssimazione delle nostre conoscenze in base alle fonti letterarie sulle questioni sopra indicate non trova ausilio, diversamente dal caso di altre tribù ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] di Londra (1933) e la conferenza di Stresa per l'Europa centrale e orientale (1932).
Anche per il bagaglio di conoscenze tecniche maturato, nel 1933 fu inviato a Vienna, come primo segretario di legazione, nel periodo in cui la politica estera di ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e A.A. Serpa Pinto (1877-79), che andò da Benguela allo Zambesi. Le esplorazioni del 20° sec. hanno completato le conoscenze per il Sahara, la Dancalia e alcune regioni dell’Etiopia (l’alto bacino dell’Uebi Scebeli fu esplorato dal duca degli Abruzzi ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] su forme di scambio rituale e cerimoniale piuttosto che sugli usi quotidiani dei mezzi di scambio. L’approfondimento delle conoscenze etnografiche relative alle economie di altre società ha messo in luce molti aspetti problematici nell’uso dell’idea ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] , ma abbiamo motivi per credere che la sua formazione intellettuale abbia raggiunto livelli apprezzabili: le vaste conoscenze in campo teologico attribuitegli da Rolandino da Padova, allievo di Boncompagno da Signa e contemporaneo del futuro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] implica il rifiuto dalla ricerca scientifico-naturalistica, tutt’al più ammessa da Petrarca solo entro i limiti di una conoscenza tecnica e pratica, come quella dei chirurghi.
Resta aperto, nei suoi interpreti, il dibattito tra chi, come Paul Oskar ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] collegate due opere composte secondo lo stesso modello, Appoggiandosi a ciò che precede (Yuanli pian; 6 paragrafi) e Ampliare la conoscenza (Boxue pian; 7 paragrafi). La stesura di testi sui caratteri continuò dopo la caduta della dinastia Qin, ma di ...
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La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] (Shujing), eseguito da Cai sotto la guida di Zhu Xi. Anche per il Classico delle odi (Shijing) era richiesta la conoscenza della raccolta di tutti i commenti compilata da Zhu. Quanto agli Annali delle Primavere e autunni e alle Memorie sui riti (Liji ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] partiti popolari. Inoltre, a questo punto del loro sviluppo, è probabile che almeno alcune organizzazioni militari abbiano acquisito conoscenze e competenze tali che, unite a una maggiore fiducia in se stesse, le spingano e le motivino a governare ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...