Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] 000 anni.
Dagli scrittori greci gli Etiopi sono confusi spesso con gli Indiani e solo durante la dominazione tolemaica in Egitto le conoscenze dell’E. si fanno più precise. In età romana (25 a.C.) C. Petronio, prefetto d’Egitto, contenne a stento un ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] El poeta cruzado (1848), nel poema Magallanes (1853) e nella raccolta lirica Ensayos poéticos (1854) la sua ansia di viaggi e di conoscenze; C.A. Salaverry; L.B. Cisneros; P. Paz Soldán y Unanue, traduttore di Virgilio e di Ovidio, autore di amare ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] dell’arrivo dei Bianchi, da popolazioni itineranti di cacciatori e raccoglitori. Tali società, caratterizzate da conoscenze tecniche e materiali piuttosto elementari, erano invece connotate da un’estrema articolazione e sofisticazione delle forme ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] mancanza di monumenti musicali propriamente detti (non risulta che gli A. abbiano praticato una notazione) limita le nostre conoscenze della musica araba entro la sola cerchia della teoria illustrata nei trattati dei sec. 8°-15°. Teorici principali ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] con la Spagna (21 settembre 1514), di cui l'anziano Luigi XII, ormai prossimo alla fine, non dovette verosimilmente venire a conoscenza.
Con l'avvento al trono del nuovo re di Francia, Francesco I (1° gennaio 1515), non fu possibile in alcun modo ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] e residenza delle principali famiglie dei membri del parlamento della città. Immerso in una rete di conoscenze e di amicizie familiari fortemente influenzata dalle idee del gallicanesimo parlamentare, legata alla Compagnia del Santo Sacramento ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] e Pietro, già orientati verso il comunismo, rifiutò l'incontro, richiestogli, con G. Bottai e G. Ciano, vecchie conoscenze fasciste della sua adolescenza. Quindi, avendo ricevuto attraverso la moglie, rientrata a Parigi, istruzioni dal centro estero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] ). La recente storiografia sul Santo Uffizio conferma la centralità del caso Galilei, ma lo colloca entro una migliorata conoscenza storica di quella istituzione e del suo contesto.
La diffusa impressione che il decreto dell’Indice fosse contingente ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] all'assetto dello Stato scaligero nel decennio dell'espansione, è opportuno - allo stato attuale delle nostre conoscenze - usare molta prudenza, giacché non disponiamo del necessario presupposto costituito dagli studi monografici relativi ad ogni ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] e procuratore la potestà di sottoscrivere l'atto. Il trattato, che costituisce perciò una fonte davvero unica per la conoscenza dell'onomastica (circa 3.500 nomi e cognomi) e della toponomastica (circa 300 toponimi) della Sardegna medievale, venne ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...