FRANCIARINI, Marcello
Sabina Pavone
Nacque a Gubbio il 22 maggio 1673 da Vincenzo e da Francesca Sforzolini. Uditore di legazione a Urbino fino al 1707, visse alcuni anni a Pesaro, e quindi ritornò [...] di Gubbio (come attestato da un documento del 1456 ritrovato proprio dal F.), si sperava infatti di ampliare le conoscenze sull'antica lingua della regione, ma molti dubbi si nutrivano sulla loro effettiva antichità. Al dibattito, molto animato ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] la famiglia a Vienna nel 1791 e vi rimase fino al 1794, cosicché il C. ebbe modo di acquistare una ottima conoscenza della lingua tedesca. Ritornato a Milano, continuò gli studi delle lingue classiche e orientali alla scuola di G. Bugati, prefetto ...
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BIVONA BERNARDI, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 24 ott. 1778 da Andrea Bernardi e da Maddalena Chiocciola, romani. Perduti ancor piccolo i genitori, fu adottato dal barone Antonino Bivona [...] dal governo ispettore generale di Acque e Foreste in Sicilia, e questo gli offrì l'occasione per approfondire le sue conoscenze di mineralogia e di geologia.
La sua maggiore scoperta di quegli anni fu il ritrovamento nella grotta di Maredolce e ...
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BONAVENTURA da Brescia (de Brixia)
Sergio Martinotti
Nato a Brescia, fu musicista attivo nella seconda metà del sec. XV. L'Eitner riferisce a B. anche un'indicazione onomastica latina, "Anterus Maria [...] lodato Maestro di Musica", secondo lo Sparacio, fu forse anche compositore, ma allo stato attuale delle ricerche e delle conoscenze dei fondi musicali esistenti in Italia, non sono note sue composizioni. Una tradizione lessicografica, dunque, che dal ...
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Matematico e astronomo (n. Novara - m. Viterbo 1296), dal 1264 cappellano presso la Curia pontificia. Matematico tra i più insigni del suo tempo, la sua edizione latina degli Elementi di Euclide (1255-59) [...] poi, dopo il 1268, in forma divulgativa nel Tractatus de sphera). Interessato allo studio e al perfezionamento di strumenti astronomici (l'equatorium, il quadrante, l'astrolabio), C. era anche in possesso di vaste conoscenze in campo medico. ...
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Fisico (Carpaneto Piacentino 1908 - Roma 1989), figlio di Ugo, dal 1937 prof. di fisica sperimentale a Roma; nel dopoguerra ha promosso la costituzione dell'INFN, del quale è stato poi presidente; assertore [...] con E. Fermi e altri, sulle interazioni dei neutroni con la materia; ha contribuito in modo essenziale alle attuali conoscenze sulla radioattività artificiale indotta da neutroni e sulle proprietà dei neutroni lenti, e ha dato per primo una prova ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] vacanze all'estero. Apprese così diverse lingue: l'inglese, il francese ed il tedesco, e si appropriò di conoscenze tecniche che sfruttò, in seguito, durante la sua attività lavorativa.
Laureatosi nel 1900 in ingegneria civile ed elettrotecnica, pur ...
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BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] a Bombay e in altre città dell'India, in Spagna, in Portogallo, paesi fiagellati dalla peste, per approfondire le sue conoscenze su questa malattia. In breve acquistò meritata fama, tanto che, nel 1901, accogliendo l'invito del governo brasiliano, si ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] .
Proprio questo studio della lingua e della storia dei popoli anglosassoni contribuì ad ampliare le sue conoscenze politiche, sociali, religiose, allontanandolo dalla Chiesa cattolica e accostandolo prima all'evangelismo generico e poi alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] autorizzazione a pubblicare il testo la prima risposta è il rifiuto: ad agricoltori privi, anche se blasonati, di ogni conoscenza chimica e biologica, Ridolfi ha parlato in termini tanto semplici da essere inadeguati a un testo scientifico. Di fronte ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...