Pagliaro, Antonino
Aldo Vallone
Glottologo e critico letterario, nato a Mistretta nel 1898, professore dal 1931 di storia comparata delle lingue classiche e neolatine (glottologia) nell'università di [...] , allegoria vengono assunti non in sé e per sé, come atto terminale, ma come componenti di un ben complesso itinerario conoscitivo, al quale, appunto, " è implicita la discriminazione fra bene e male, tra vero e falso... Il conoscere che si esprime ...
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FRANCO, Pasquale
Giulio Boi
Nacque a Lecce il 23 maggio 1852 da Gregorio, proprietario terriero, e dalla nobildonna Giuseppa Perrone. Dopo aver completato gli studi superiori nella città natale si iscrisse [...] ad analisi di laboratorio e dei suoi studi e conclusioni rese puntualmente conto completando così il panorama conoscitivo della zona vulcanica.
I suoi lavori minero-petrografici riguardano principalmente la fonolite, roccia vulcanica effusiva, le cui ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] materia permette al C. di muoversi agevolmente in una interpretazione libera del testo dove riaffiorano la totalità dello sforzo conoscitivo e il piacere di un possesso autentico.
Durante la seconda riconferma a Bologna il C. si dedicò allo studio ...
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Matematico, fisico ed epistemologo francese (Nancy 1854 - Parigi 1912). Fu tra le massime personalità scientifiche del periodo a cavallo tra Ottocento e Novecento.
Formatosi all’École polytechnique e [...] in relazione alle diverse scienze prese in esame, fondato sull’accentuazione della dimensione intuitiva e costruttiva del soggetto conoscitivo. Avverso al logicismo di Peano, Hilbert e Russell, P. criticò l’idea cantoriana dell’infinito attuale e ...
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Saggio sull'intelletto umano (An essay concerning human understanding)
Saggio sull’intelletto umano
(An essay concerning human understanding) Opera (1690, in realtà 1689) di Locke conosciuta in Europa [...] oggetto e soggetto senziente, quali l’odore, il colore, il sapore, e così via (II, 2, 8). I processi conoscitivi rivelano inoltre i «poteri» (powers) che la mente possiede come capacità di elaborazione e di produzione delle rappresentazioni sensibili ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] -critici del 20° secolo. I suoi primi assertori (H. von Marées, A. von Hildebrand, K. Fiedler) affermano il valore conoscitivo e intuitivo della visione; in seguito A. Riegl e H. Wölfflin elaborano teorie e schemi di visione della forma (ottici ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] . Le tecniche di indagine permettono di non alterare l’integrità dell’opera; possono essere impiegate a semplice scopo conoscitivo o con funzione di studio diagnostico in un progetto di r., permettono un’accurata indagine preliminare a un successivo ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] R. si colloca da un lato in una posizione eccentrica rispetto all'idea illuministica di progresso, sia in senso conoscitivo sia in senso morale, mentre recupera dall'altro alcuni temi politici fondamentalmente illuministici. Sin dal Discours sur les ...
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Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] di questo tipo appare, dal punto di vista dell’antropologia sociale e culturale contemporanea, priva di un reale valore conoscitivo.
La riformulazione del concetto di razza
La perdita di valore delle teorie basate sulle distinzioni razziali è da ...
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La pubblicazione degli atti della Prima Conferenza Italiana di Archeologia Medievale, tenutasi nel 1995 e dedicata agli scavi medievali in Italia nel biennio 1994-95, consente di fotografare gli indirizzi [...] indagini archeologiche finalizzate alla ricostruzione storica delle specifiche fasi costruttive, la cui valutazione e apporto conoscitivo sono entrati solo di recente a pieno titolo nelle ricerche volte alle ricostruzioni topografiche e urbanistiche ...
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conoscitivo
(ant. cognoscitivo) agg. [der. di conoscere]. – 1. Proprio del conoscere, che concerne la conoscenza: la virtù c.; l’atto c.; la facoltà c. dell’uomo è limitata. 2. Che tende a conoscere, ad acquisire la conoscenza di determinati...
hearing
〈hìëriṅ〉 s. ingl. [propr. «audizione, ascolto», der. di (to) hear «ascoltare»], usato in ital. al masch. – Termine di uso com. nel linguaggio polit. e parlamentare come equivalente dell’ital. indagine conoscitiva (v. conoscitivo),...