Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] teoretica, capace di stabilire la natura di se stessi e del mondo e di dare, al termine di questo percorso conoscitivo, serenità. La realtà, scrive Cremonini, è costituita sia da forme invisibili e immortali, che abitano la regione sovraceleste e che ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] di Halwan (VI-VII sec., v. cap. I) spiega infatti nella Causa della fondazione delle scuole che il processo conoscitivo si realizza attraverso la suddivisione in generi e specie e la distinzione tra schemi e operazioni (pp. 344-345). Nel ...
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Diritto e filosofia del diritto in Croce e Gentile
Marina Lalatta Costerbosa
All’aprirsi del 20° sec. lo scenario giusfilosofico europeo annovera tra i suoi protagonisti la corrente tradizionale del [...] al rango di fonte del diritto.
«La cosiddetta applicazione della norma al fatto non è nel giudice un processo meramente conoscitivo, ma un atto pratico col quale non applica ma crea la legge nel caso singolo» (recensione a P. Calamandrei, cit ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Abrogare va distinto da modificare, sostituire, integrare, derogare, perché di per sé è un mero togliere; vanno distinte secondo tradizione e secondo le disposizioni [...] disposizioni rimaste a lungo inerti ritornino a vivere.
In conclusione, se si vuole conservare il tradizionale impianto conoscitivo e linguistico in materia, e non imbarcarsi su strade malagevoli e alla fine impraticabili, è necessario ribadire ...
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Christian Califano
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione dell’anagrafe tributaria, concepita come archivio unico nazionale, funzionale all’accertamento tributario. Anche attraverso una ricostruzione [...] riscossione è riconosciuto il potere di utilizzare tutti i dati in possesso dell’Agenzia delle entrate, nonché gli elementi conoscitivi che le banche, le poste e gli altri intermediari finanziari sono tenuti a rilevare e a tenere in evidenza ...
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Enzo Cardi
Abstract
Vengono esaminati i fondamenti concettuali della nozione di procedimento amministrativo e l’evoluzione che il tema ha avuto nella normazione positiva a partire dalla prima versione [...] successione incorpora momenti valutativi e di scelta (la consapevolezza delle interdipendenze che si danno tra processo conoscitivo e processo decisionale costituisce il punto di arrivo dell’innesto delle tematiche proprie della discrezionalità sul ...
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Averroè (Averoìs)
Cesare Vasoli
Nome usato da D. (v. il latino Averrois) e dagli autori occidentali del suo tempo, per indicare Abū l-Walīd Muhammad ibn Abmad ibn Muhammad ibn Rushd, filosofo arabo nato [...] punto più difficile è costituito dalla determinazione filosofica del carattere proprio dei singoli principi che intervengono nel processo conoscitivo e della loro relazione con l'unità concreta e particolare del singolo individuo. Ora è evidente che ...
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Michele Taruffo
Abstract
Si analizzano i vari aspetti del tema, con riferimento alla regola generale sull’onere della prova e i suoi vari limiti oggettivi. Si analizzano inoltre le numerose eccezioni [...] del suo impiego nel ragionamento probatorio. Nulla esclude, quindi, che di una massima – e soprattutto della sua efficacia conoscitiva – si debba dar prova in giudizio, soprattutto quando la sua qualità venga contestata.
Eccezioni e variazioni
La ...
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Valeria Di Masi
Abstract
L’applicazione e l’esecuzione delle misure cautelari, tema molto più ampio nella sua naturale estensione, viene affrontato da una prospettiva che pone al centro dello studio il [...] si attiva indipendentemente dalla volontà dell’imputato; a questa si affianca l’esigenza di raccogliere il contributo conoscitivo dell’accusato al fine di operare la ricostruzione del fatto in giudizio. L’evoluzione, profondamente strutturale, che ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] si estendeva fino a T. Campanella, a G. Galilei, a G.B. Vico e a P. Galluppi - caratterizzata dal realismo conoscitivo, pur se limitato all'esperienza sensibile chiarificata dalla ragione. Una filosofia, questa, che il M. definiva "naturale" o anche ...
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conoscitivo
(ant. cognoscitivo) agg. [der. di conoscere]. – 1. Proprio del conoscere, che concerne la conoscenza: la virtù c.; l’atto c.; la facoltà c. dell’uomo è limitata. 2. Che tende a conoscere, ad acquisire la conoscenza di determinati...
hearing
〈hìëriṅ〉 s. ingl. [propr. «audizione, ascolto», der. di (to) hear «ascoltare»], usato in ital. al masch. – Termine di uso com. nel linguaggio polit. e parlamentare come equivalente dell’ital. indagine conoscitiva (v. conoscitivo),...