Giuseppe Tabasco
Abstract
Il testimone de relato narra un fatto che egli non ha percepito direttamente, ma che dichiara di aver appreso da un altro soggetto. In tale ipotesi si rende necessario accertare [...] orientamenti esprimono «il principio secondo cui i dialoghi intercettati non possono essere introdotti nell’orizzonte conoscitivo del giudice con mezzi di prova diversi dalle stesse intercettazioni, o meglio dall’acquisizione delle registrazioni ...
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Dinamiche linguistiche contemporanee
Tullio De Mauro
Immersi nel mondo della globalizzazione delle comunicazioni gli individui e i gruppi in cui si articola la specie umana conoscono oggi fenomeni che [...] tuttavia carente in Italia una cultura antropologica e linguistica diffusa abbastanza capillarmente per consentire al Paese un rapporto conoscitivo e relazionale con gli altri.
Uno studioso americano, John Naisbitt, in un suo saggio dei primi anni ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] da fonti o da informatori persiani su cui il racconto erodoteo è indubbiamente basato.
Altre esplorazioni hanno carattere propriamente conoscitivo e sono eseguite su mandato imperiale. L'esempio più evidente è l'incarico conferito da Dario a Scilace ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] , per un altro verso, risponde anzitutto a un’esigenza metodologica. La comparazione rappresenta un ausilio conoscitivo e interpretativo allorché la circolazione degli istituti interessa anche la materia familiare, ove sovente si riproducono ...
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fiera (Fera)
Fernando Salsano
Gaetano Ragonese
Significa " animale " in genere, in If IX 72 fa fuggir le fiere e li pastori; Pg VI 94 guarda come esta fiera [l'Italia] è fatta fella, dove è parte della [...] proemio è rappresentato o indicato o appena accennato avrà il suo svolgimento, la sua storia in tutto l'itinerario conoscitivo, poetico della Commedia. Il dato preminente del canto proemiale deve giustamente considerarsi, con il Pagliaro, l'invito al ...
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Catalisi
Sergio Carrà
I sumeri producevano una ventina di tipi di birra dimostrando di saper gestire, in modo pratico ed efficace, alcuni processi catalitici enzimatici la cui natura sarebbe stata compresa [...] viene illustrato nella fig. 9. L'approfondimento del meccanismo del processo, oltre ad avere un notevole interesse conoscitivo, può contribuire alla progettazione di opportuni catalizzatori per la scissione fotochimica dell'acqua. In conclusione, si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antitesi classico-romantico, introdotta da Goethe e da Schiller come opposizione tra [...] eccessivi del sogno, della follia e dell’allucinazione, ignorati o contenuti dal pensiero e dall’arte classica, rappresentano per i romantici lo strumento conoscitivo a cui ricorrere per dare voce alle passioni, trasfigurandole sul piano letterario. ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] e il più autorevole teorico. Rivendicando, sulla base dell’insegnamento kantiano, l’assoluta centralità del processo conoscitivo, appunto trascendente, Emerson si fece interprete di un concetto di libertà religiosa che riconosceva all’individuo la ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] uno strenuo impegno nell’approfondimento degli aspetti tecnici, documentari, storico-artistici, interpretativi. Dopo l’avanzamento conoscitivo reso possibile dal restauro del 1979-1989, hanno preso speciale risalto gli studi dedicati all’iconografia ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] asfittico e anacronistico, a tradizioni sette-ottocentesche ormai esauste nel loro repertorio tecnico e nel loro potenziale conoscitivo. In contrasto con la vivacità dei dibattiti e dei risultati artistici che hanno animato la scena francese ...
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conoscitivo
(ant. cognoscitivo) agg. [der. di conoscere]. – 1. Proprio del conoscere, che concerne la conoscenza: la virtù c.; l’atto c.; la facoltà c. dell’uomo è limitata. 2. Che tende a conoscere, ad acquisire la conoscenza di determinati...
hearing
〈hìëriṅ〉 s. ingl. [propr. «audizione, ascolto», der. di (to) hear «ascoltare»], usato in ital. al masch. – Termine di uso com. nel linguaggio polit. e parlamentare come equivalente dell’ital. indagine conoscitiva (v. conoscitivo),...