CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] che si possono sempre trovare nella sua confessione del 1568 (che così come è espressa non segna il limite conoscitivo del suo pregedente calvinismo), bisogna riconqscere che intorno ai "fundamentalia fidei" il C. aveva sempre conservato un punto di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] della funzione civile del letterato, il B. non si stancò nella Patria Società di sollecitare ad uno sforzo conoscitivo della realtà capace di incidere nel livello provincialistico della cultura piemontese e in generale nella tradizione retorica dell ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] vichiane. Nella natura l'uomo scopre tutte le realtà, da quella umana a quella divina, anche se nel processo conoscitivo intervengono elementi di natura demoniaca ad ostacolarlo. La materia si organizza per una sua interna capacità formale, per cui ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] della retorica del Seicento, mise en abîme esso stesso del sapere che veicola. «Enciclopedia della metafora come strumento conoscitivo e modello interpretativo del reale» (Doglio, 2002, p. 606), la più ampia opera dedicata all’estetica del barocco ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] inviate alla cattedrale di Toledo.
Queste opere, pubblicate da Pérez Sánchez (1965), in un articolo che segna il recupero conoscitivo dell'autore, furono eseguite per incarico dell'ambasciatore card. Pasquale di Aragona. Lo Schleier (1979, p. 116) ha ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] "storico-sociali", attribuita spesso dall'I. alle sue vicende di perdizione e di morte, non riveste alcun intento conoscitivo, anche quando potrebbe sembrare diversamente (in romanzi quali Il figlio dell'anarchico, Torino 1901, e I drammi degli ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] come disciplina autonoma. Egli intese la filosofia e la scienza come aspetti complementari di un medesimo processo conoscitivo e ritenne che la filosofia, in quanto «coscienza critica delle molteplici forme del sapere umano», «non potesse ...
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PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] e di un’intelligenza critica immediatamente portata a relativizzare, non si spinse mai sino al punto di negare qualsiasi valore conoscitivo alla dogmatica; essa si trasformò semmai in un deposito di schemi e di soluzioni tecniche, valide e attuali ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] e indipendente dal contenuto di ognuna di esse e, soprattutto momento essenziale nell'articolazione del loro processo conoscitivo sia nella fase induttiva sia in quella deduttiva. La valorizzazione della deduzione è legata alla riscoperta della ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] matematiche nell'Accademia di Padova, e svolse consulenze per il governo austriaco, compiendo anche nel 1819 uno studio conoscitivo sulla costruzione d'un impianto di macerazione del tabacco. Dopo il 1814, secondo una notizia del Meneghelli, il ...
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conoscitivo
(ant. cognoscitivo) agg. [der. di conoscere]. – 1. Proprio del conoscere, che concerne la conoscenza: la virtù c.; l’atto c.; la facoltà c. dell’uomo è limitata. 2. Che tende a conoscere, ad acquisire la conoscenza di determinati...
hearing
〈hìëriṅ〉 s. ingl. [propr. «audizione, ascolto», der. di (to) hear «ascoltare»], usato in ital. al masch. – Termine di uso com. nel linguaggio polit. e parlamentare come equivalente dell’ital. indagine conoscitiva (v. conoscitivo),...