Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] . I, La conquistadel potere: 1921-1925, Torino 1966.
De Felice, R., Le interpretazioni del fascismo, Bari 1969 the military in politics, London 1962.
Foltz, W. J., From French West Africa to the Mali federation, New Haven, Conn., 1965.
Friedland, W. ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] West (1889) Th. Roosevelt esaltava la ‟crescita della razza potente" venuta dalle foreste tedesche a conquistare contro gli Ebrei ebbe luogo soltanto il 10 novembre del 1938, cinque anni dopo la conquistadel potere, con il saccheggio di negozi e di ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] indistruttibili e tali da rendere la pace una conquista irreversibile.Tuttavia, il dominio dell'uomo sull'uomo freno dall'abbondanza di risorse disponibili nelle terre disabitate delWest. Hegel nelle Lezioni sulla filosofia della storia, riflettendo ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] del NWFP (North West Frontier Peshawar) e del Belucistan. Questo cosiddetto commercio di frontiera - buona parte del fin dai primi tempi della loro conquistadel paese: ai Buddha fu allora segata la parte anteriore del volto. Mani e volti furono ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] il sopravvento nell'aperta battaglia che si scatenò per la conquistadel potere nel Regno di Sicilia. Potendo contare su questa 1958; D.J. Geanakoplos, Emperor Michael Palaeologus and the West, ivi 1959; H.R. Nopper, Die Seestädte Genua, Pisa ...
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SOMMERGIBILE (XXXII, p. 126; App. I, p. 1008; II, 11, p. 862)
Aldo Turcio
Alla fine della seconda guerra mondiale il s. convenzionale sembrò definitivamente battuto dalle nuove apparecchiature e dalle [...] coperto in immersione in una delle sue prime prove la distanza tra Key West (Florida) a New London (Connecticut) alla media di 20 nodi. che questi hanno assunto nella lotta per la conquistadel potere marittimo, e della molteplicità dei compiti loro ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] dalle guerre del 1967 e del 1973. Nel 1967, dopo la vittoria sui paesi arabi e la conquista di 1, pp. 34-41.
The impact of Gush Emunim. Politics and settlement in the West Bank, ed. D. Newman, New York 1985.
G. Aran, From religious Zionism ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] forte a partire dal 321), sia, soprattutto, alla completa conquistadel potere a opera di Costantino nel 324, si giunge a M. McCormick, Eternal Victory. Triumphal Rulership in Late Antiquity, Byzantium, and the Early Medieval West, Cambridge 1986. ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] di ‘campione dei ghazi’; è però solo con la conquistadel sultanato mamelucco sotto Selim I (1517) e con il Dumbarton Oaks Papers, 37 (1983), pp. 15-35; Id., East and West in Mehmed the Conqueror’s Library, in Bulletin du Bibliophile, 3 (1987), ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] idea stessa della violenza e della rivoluzione per la conquistadel potere, e pervennero definitivamente a un concetto più : from crisis to decline, London 1995.
Braunthal, G., The West German social democrats, 1969-1982: profile of a party in power ...
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far west
〈fàa u̯èst〉 locuz. ingl. (propr. «lontano occidente», insieme delle regioni occidentali degli Stati Uniti), usata in ital. come s. m. – 1. La zona occidentale degli USA. 2. Per estens., con allusione all’ambiente selvaggio e violento,...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...