BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] Italia ed Etiopia dal trattato d'Uccialli alla battaglia di Adua, Roma 1935, passim; R. Rizzi, Cartegzio di O. B., Trento 1936; R. Ciasca, Storia coloniale dell'Italia contemporanea, Milano 1938, passim; L. Marchetti, O. B. e la conquista di Cassala ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] comandò il 21° gruppo della legione di Roma e prese quindi parte alla guerra d'Etiopia, dove perse un , Mussolini il fascista, I, La conquista del potere (1921-1925), Torino 1966, ad ind.; II, L'organizzazione dello Stato fascista (1925-1929), ibid. ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] guida del govematore, generale Baratieri, portarono alla conquista di Cassala e durante la campagna svolta nel ed Etiopia dal trattato d'Uccialli alla battaglia di Adua, Roma 1935, vedi Indice; R. Ciasca, Storia coloniale dell'Italia contemporanea ...
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VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] governo d'Irlanda.
Più specialmente con l'estendersi delleconquiste coloniali e con l'evolversi dei sistemi di re imperatore, da un governatore generale che ha il titolo di viceré d'Etiopia (art. 1 decr.-legge 1° giugno 1936, n. 1019); egli ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] dell'ascesa militare e della realizzazione dei suoi dogmi politici: la conquistadello spazio vitale e l'annientamento delle isolamento diplomatico della Germania. Solo il cambiamento della congiuntura internazionale (la guerra d'Etiopia nel 1935, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] interpretarono il passo come una profezia della successiva conquista turca di Costantinopoli). L'aiuto richiesto A. Brásio, As relaçôes da Cúria Romana com o Imperador da Etiópia na Época Henriquina: O seu porquê e suas consequências, in Congresso ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Roma), essa costituisce il punto centrale di una geografia delleconquiste romane, dove certo le altre residenze, in quanto sedi curiosamente, la confusione tra Etiopia e India continua a persistere106. La tradizione delle ‘meraviglie d’Oriente’ ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] allo Stato. Agli uni oppose il principio dell'irreversibilità dellaconquista fascista del potere; agli altri il dovere del G., a impresa etiopica conclusa, per il ritiro della Home Fleet dal Mediterraneo e la revoca delle sanzioni nel luglio 1936, ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] Villari, dirigente della "Dante", perché era ormai in avanzata fase di preparazione la conquistadella Libia, per una leggera ripresa di simpatia per il fascismo nel corso della campagna di Etiopia, ma nel 1939, quando Hitler stava per invadere la ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] la politica: non aveva approvato la guerra d'Etiopia e temeva l'avvicinamento alla Germania nazista, di Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, 1921-1925, Torino 1966; II, La costruzione dello Stato fascista, 1925-1929, ibid. 1968; ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...