PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] stati terroristici, assieme alla Corea del Nord, la Libia e l'Iran. Il ritiro della minaccia in luglio è stato contestato dall'India, che prevalgono nel periodo che si conclude a metà dell'Ottocento con la conquista britannica. D'allora in poi, il ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] anch'esso teatro di una guerra civile dopo la conquistadell'indipendenza dal Portogallo (1975), sembra aver trovato una al-Sūq al-dāh̠ilī, 1992, trad. it. Soco Chico, 1997). In Libia, Ibrāhīm al-Kawnī (anche I. al-Koni, n. 1948) rievoca, sul ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] sec. V); d) nella Libia: Cirene.
Nei secoli precedenti la Grecia ebbe anche altre grandi città che decaddero dal loro splendore nel periodo delle guerre persiane. Esse furono: Mileto (già la prima città della Ionia, conquistata dai Persiani nel sec ...
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È un veicolo stradale che ha in sé i mezzi per la sua propulsione, pur non procedendo su rotaie, come i veicoli indicati genericamente col nome di automotrici.
Storia. - Nel sec. XIII, e precisamente intorno [...] terzo concorrente, nella viva tenzone aperta per la conquistadell'automobilismo; ed è il veicolo elettrico. M. dell'automobile ai bisogni dell'esercito. Migliorò, modificò, aumentò continuamente la propria produzione. All'inizio della guerra di Libia ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] Historia Alexandri Magni, 32, e cfr. per le varianti libere dalle interpolazioni rodie Rivista di filologia class., n. s., nel 1306 con galere dell'ordine e del Vignoli, il castello del Fileremo fu conquistato nel novembre dello stesso anno e vi ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] nelle App. III, IV e V. Nella voce processo del lavoro dell'App. IV (iii, p. 57) - e, per le sembrata una valida conquista sindacale, ha finito lavoratrici dipendenti e alle lavoratrici autonome) alle libere professioniste, mentre il d. legisl. 25 ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] susseguente alle conquiste di Alessandro Magno, considera monumenti di luoghi remoti dell'Asia, persino della penisola indiana e il materiale è raccolto nel Museo d'Alessandria; per la Libia gl'Italiani, per la Tunisia e l'Algeria i Francesi procedono ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] consumatori R. Nader, e incapace di conquistare il centro dell'elettorato, che lo giudicava indeciso e poco canaglia', quali ̔Irāq, Siria, Libia e Corea del Nord, disposti a servirsi del terrorismo e delle armi di distruzione di massa per ricattare ...
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Aviazione militare. - La comparsa della bomba atomica costituisce l'avvenimento più importante nel campo bellico e, mentre ha segnato la fine della seconda guerra mondiale, ha dato inizio alla maggiore [...] anche per un grande paese, la preventiva conquista del dominio dell'aria non si rende più necessaria per vincere Argentina, Uruguay, Brasile e Venezuela, il Nord Africa (Tunisia, Libia e Egitto), l'Africa Orientale e il Sud Africa. Altri ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] venne scoperto presso Adi-Yaman (Anatolia). Nei monti del Libano selci acheuleane e mousteriane diedero le grotte di Ablūn e il trogloditismo era molto diffuso, specialmente prima dellaconquista europea. È possibile che anche alcune caverne ...
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berbero1
bèrbero1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo al-Barbar, prob. dal gr. βάρβαροι «barbari»]. – 1. Appartenente alle popolazioni dei Bèrberi, autoctone dell’Africa settentr., cioè Marocco, Algeria, Tunisia e Tripolitania (riunite nella...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...