GOTTA
Giuseppe Bastianelli
(dal latino gutta "goccia"; fr. goutte; sp. gota; ted. Gicht; ingl. gout).
Il nome gutta si trova nel sec. XIII, e viene dalla patologia umorale che ammetteva secrete, per [...] . Secondo Cullen la sostanza che costituisce i nodi gottosi era conseguenza e non causa della gotta. K. W. Scheele scoprì Peter, nel loro trattato credono che la sola spiegazione logica dei risultati suddetti sia che parte dell'acido urico iniettato ...
Leggi Tutto
Metrologia
Anthos Bray
Pietro Dominici
Elio Bava
Parte introduttiva
di Anthos Bray
La m., in quanto scienza sia delle misurazioni sia dei risultati di queste, cioè delle misure (termine usato correntemente, [...] di quelli.
La semplificazione di certe relazioni produce però due conseguenze, forse di non grandissimo peso negli usi tecnici, ma piuttosto , anche le equazioni dimensionali. Perucca propone la logica soluzione che consiste, in primo luogo, nel ...
Leggi Tutto
URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077; III, 11, p. 1059)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo l'ultimo censimento effettuato [...] funerarie e, successivamente, anche per monumenti nazionali dei quali lo stato incaricò pure artisti nativi. Quasi come logicaconseguenza i primi sintomi autonomisti nella scultura si manifestano nell'uso di materiali locali.
Si considerano J.M ...
Leggi Tutto
'
(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, i, p. 444; III, i, p. 257; IV, i, p. 310; V, i, p. 422)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione, insediamenti, rete urbana
Il B., il più esteso e popoloso [...] è triplicata, soprattutto per l'effetto della deforestazione e del conseguente insediamento negli Stati di Acre, dove la densità di popolazione mediante numerosi piani di aggiustamento strutturale. La logica che ha ispirato tali programmi di politica ...
Leggi Tutto
Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] serio. In effetto esso non era più che una finzione logica: Cartesio era sicuro anticipatamente di ritrovare dopo le sabbie ergo sum ne sarebbe disceso per legittima e immediata conseguenza. Siccome poi per Cartesio la cogitatio s'identifica con ...
Leggi Tutto
. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] Né sarà inutile fissarle qui, come premessa logica all'ulteriore indagine storica.
Le norme regolatrici Carolingi pretendevano d'essere i continuatori. Sotto i Carolingi però questa conseguenza non fu dedotta, o non fu percepita in maniera chiara. ...
Leggi Tutto
INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] del finito, che però nasce sempre di nuovo, e per conseguenza non viene superato. La vera infinità spetta all'Idea, che i concetti stessi dell'infinito o dell'infinitesimo attuale sono logicamente assurdi? Tale era l'opinione di Cauchy; ma le ...
Leggi Tutto
Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] , il regicidio si impose secondo la tradizione come unica soluzione. Appare così evidente che il regicidio è una logicaconseguenza del simbolismo rituale che investe il re divino, facendolo responsabile del bene e del male della sua nazione ...
Leggi Tutto
SOCRATE (Σωκράτης, Socrătes)
Guido Calogero
La vita. - L'iniziatore del grande periodo attico della filosofia classica morì nel marzo del 399 a. C. (tra antesterione ed elafebolione del primo anno dell'olimpiade [...] e non già in quello che egli, in sede di teoria della logica, determini il concetto del concetto e definisca l'induzione e la definizione, natura delle testimonianze aristoteliche si accompagna di conseguenza, nella critica più recente, una tendenza ...
Leggi Tutto
Architettonicamente è la parte superiore di un sostegno (colonna o pilastro) posto direttamente a contatto con un elemento sostenuto (architrave o arco). Nella sua forma schematica si possono distinguere [...] apparente di quella del dorico, ma sicuramente più logica, e dà una soluzione differente della sovrapposizione dell' monolitica che portò con sé un maggiore interasse e un conseguente maggior peso su ciascun sostegno. La mancanza poi di cornice ...
Leggi Tutto
conseguenza
conseguènza (ant. consequènza) s. f. [dal lat. consequentia, der. di consĕqui «seguire»]. – 1. a. Conclusione che si deduce logicamente da una premessa: le tue affermazioni sono giuste, ma la c. è errata; io vi ho esposto i fatti,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...