Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] a voler testimoniare e verificare la saldezza di un consenso generale per le sue scelte: in effetti, i apostolico e legato "de latere" per sanare i dissidi ed informare correttamente la Santa Sede "perché sulle troppo contrarie relazioni venute di ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] non in quanto si svolga in un Parlamento e da questo attenda il consenso, ma perché è politica, e ha a che fare con le passioni e non fu comunicata se non a Mussolini, che doveva essere informato, e della quale nemmeno Croce fu messo al corrente, il ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] corona imperiale, per conseguire la quale è necessario un consenso più ampio. La sua immagine di sovrano pacifico e sua iniziativa e senza che la Chiesa lo sollecitasse e ne fosse informata; lo accusa di aver violato i sacri voti rinnovati a Veroli ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] . L’inviato britannico a Napoli, Sir Henry Elliot, fu informato che «l’intera parte meridionale del Regno [...] è stata il governo non era riuscito a creare nel Sud un consenso politico. Come scrisse nell’agosto del 1861 il moderato piemontese ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] di morale, e ricorda che l’infallibilità così descritta non deriva dal consenso dell’episcopato, ma è una prerogativa del potere papale. P. ordinò ovviamente si interessò a lungo della Polonia. Informato dalle nunziature e dai vari ambasciatori, dall ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] del titolo di "paciere", ma assunse, con il tacito consenso del papa, quello di vicario imperiale in Toscana. A suo suo esercito si accampò ai piedi del monte Velino. Carlo ne fu informato dalle sue spie e ritornò anch'egli sulla stessa strada da cui ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] poteri pubblici di non trascurare di cercare il suo consenso. Ma creò anche dei miti, come quello dell sett. 1939 annotava nel suo diario il rammarico per la mancanza di "un'informazione che sia un'intima formazione di coscienza" (Venti anni, p. 143). ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Europa, ciò che avrebbe dovuto garantire automaticamente il tacito consenso di Filippo II, e l'appoggio concreto del già governatore in Savoia, a cui si rimproverava di tenere informato Filippo III, per odio personale verso Enrico IV, in merito ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] hanno trasmesso insieme ad essa, ma che per comune consenso è considerata spuria. Occasione della lettera, che si estende segue quindi la Epistula Clementis ad Iacobum in cui Giacomo è informato della morte di Pietro e della elezione di C. a ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] del dominio sforzesco in Lombardia avrebbe tratto il massimo vantaggio. Probabilmente informato dalla sorella di quanto stava per accadere - né Jolanda avrebbe osato tanto senza il suo consenso - il re di Francia dispose l'invio a Milano di un ...
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consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente nell’incontro...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...