Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Il Regno Unito, costituito dalle quattro divisioni amministrative di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, è a tutt’oggi [...] eccezione, con il nuovo governo nato dall’alleanza tra il Conservative Party di David Cameron – l’attuale primo ministro – e i Liberal Democrats di Nick Clegg, terzo più grande partito britannico, nato alla fine degli anni Ottanta dalla fusione tra ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] le funzionalità con la rottura delle tradizionali egemonie politiche esercitate dai due principali partitici britannici, i laburisti e i conservatori.
Gli anni Novanta, inoltre, hanno coinciso con una rilevante riforma del sistema di governo ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Sorta nella seconda metà dell’Ottocento da un cumulo di piccoli stati, la Germania è stata protagonista di un’incredibile evoluzione storica [...] aeree all’estero. I circa 20.000 soldati britannici rimanenti in Germania saranno completamente rimpatriati nel Regno Unito Ma la stampa tedesca è scettica. I giornali conservatori sono puntigliosamente ostili. Zeit on line parla apertamente dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattazione dell’area musicale nel Novecento ci ha posto di fronte [...] , incarnata soprattutto da Wagner e Liszt, e un approccio più conservatore, quale quello di Max Bruch, viene aggiornata dando vita a School, in breve tempo, lo sostituisce. I giovani britannici, però, più intellettuali e meno interessati ai temi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della Gran Bretagna nel XX secolo è innanzitutto quella di una grande [...] il più importante episodio della dismissione della potenza coloniale britannica, che già dal 1931 si è in parte britannico
Quando, nel 1992, un nuovo periodo di contrazione economica a livello internazionale spingerà gli stessi conservatori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lungo regno della regina Vittoria ha caratterizzato un’epoca, sebbene non sia sempre [...] meno secondario nel garantire la centralità ed egemonia che i Britannici esercitano nelle relazioni internazionali. Tre i pilastri su cui che estendere il diritto di voto consentirà ai conservatori di poter utilizzare i lavoratori per bilanciare l’ ...
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Ilaria Poggiolini
Brexit: la storia di un lungo addio
Nei confronti dell’Europa, la Gran Bretagna ha sempre nutrito un sentimento ambivalente, diviso tra vantaggi del mercato unico e orgoglio insulare. [...] nella Comunità.
Solo 4 anni prima di guidare il governo britannico, in occasione del referendum, Margaret Thatcher si schierò a favore della scelta europea con la maggioranza dei conservatori. Dopo 10 anni, nel 1986, coerente con il suo credo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Europa le istituzioni rappresentative, dotate per la maggior parte di carattere [...] III nel 1772.
Le colonie americane
I possedimenti britannici nell’America del Nord sono governati da assemblee rappresentative . Rispetto all’elettorato l’Assemblea sceglie di conservare il suffragio ristretto, distinguendo tra cittadinanza attiva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Squilibri economici e grandi contraddizioni caratterizzano la storia della penisola [...] è Cánovas del Castillo, un abile politico del partito liberal-conservatore che viene nominato primo ministro. È in larga parte l’Angola e il Mozambico. Ma i forti interessi britannici nella zona determinano il fallimento del progetto portoghese e ...
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May, Theresa Mary. – Donna politica britannica (n. Eastbourne 1956). Laureata nel 1977 in Geografia allo St Hugh's College di Oxford, ha iniziato a lavorare presso la Banca d’Inghilterra come consulente [...] del referendum del 23 giugno 2016, in cui i cittadini britannici hanno approvato l’uscita del Paese dalla UE, e delle conseguenti dimissioni di Cameron da premier e da leader dei Conservatori, M. è stata scelta a succedergli in entrambe le cariche ...
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blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...