Partito conservatore (Conservative party)
Partito conservatore
(Conservative party) Partito politico del Regno Unito. All’inizio del 19° sec. aveva il nome di Partito tory, per poi assumere, sotto [...] Cameron, il partito iniziò a superare la crisi. Alle elezioni del 2010 i conservatori hanno ottenuto il 36,1% dei voti, tornando a essere il primo partito britannico. Privi tuttavia della maggioranza assoluta dei seggi, sono stati costretti a creare ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] generale il comitato locale svolge, a questo proposito, il ruolo principale. Tuttavia, in alcuni partiti (Partito Conservatorebritannico, Unione dei Democratici per la Repubblica in Francia, ecc.) la designazione è accentrata da un caucus nazionale ...
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conservatorismo
Stefano De Luca
In polemica con le utopie e in difesa della tradizione
Nato dopo la Rivoluzione francese ‒ e in polemica con essa ‒ il conservatorismo ha raggiunto le sue formulazioni [...] chiamò così una rivista fondata nel 1818. Nel 1830 i repubblicani americani si definivano già 'conservatori' e nel 1832 anche i tories britannici assunsero questo nome. Da allora nel mondo politico angloamericano, caratterizzato dalla presenza di due ...
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Farage, Nigel Paul. – Uomo politico britannico (n. Farnborough, Kent, 1964). Dal 1982 broker per la banca Drexel Burnham Lambert, quindi per il Credit Lyonnais Rouse, Refco e Natexis Metal, fino al 1992 [...] aggiudicandosi il 23% dei suffragi contro il 25% del Partito conservatore e il 29% del Labour – è stato favorito dall’ 23 giugno 2016, il 51,9% circa dei cittadini britannici ha espresso parere favorevole all'uscita del Paese dall'Unione europea ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] il trauma della decadenza da paese imperiale. Con i governi conservatori di M. Thatcher, la Gran Bretagna è stata l'unico sembra possa avvenire - sulla base degli impegni assunti dai leader britannici - se non dopo le elezioni politiche del 2002; in ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] del Partito laburista del 1945 e per la schiacciante maggioranza ottenuta da Margaret Thatcher e dai conservatori nel 1983 e nel 1987.Se il caso britannico fosse un evento isolato, susciterebbe solo curiosità e forse un certo divertimento. Ma sebbene ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] contro, solo pochi capi tradizionali conservarono la loro condizione o il loro potere precoloniali.
Altri due ordinamenti tipici dell'amministrazione francese, non riscontrabili nei possedimenti britannici, erano la coscrizione militare obbligatoria ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] dello scià, appoggiato dai servizi segreti statunitensi e britannici. La politica iraniana prese allora una decisa svolta forte, il presidente del Parlamento e leader dell’ala conservatrice Natiq Nuri.
Prove di riformismo
Accusato di essere un ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] la rappresentanza di una delle due tendenze, genericamente definibili progressista e conservatrice, in cui si sviluppa da secoli la dialettica politica britannica. In questo senso si può parlare di una sostanziale continuità nella contrapposizione ...
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Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva il più vasto impero marittimo [...] le funzionalità con la rottura delle tradizionali egemonie politiche esercitate dai due principali partitici britannici, i laburisti e i conservatori.
Gli anni Novanta, inoltre, hanno coinciso con una rilevante riforma del sistema di governo ...
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blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...