ALBERGHI, Domenico, detto Mimo
Piero Zama
, detto Mimo. Suonatore di corno, nato a Faenza il 23 luglio 1865da Filippo e da Anna Mazzotti. Esordì come cornista e poi primo cornista nella banda comunale [...]
Nel 1911, pur avendo superato i limiti d'età stabiliti nel bando di concorso, fu chiamato ad insegnare nel conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, dove rimase fino al 1913; nel 1927 fu nominato socio effettivo dell'Accademia nazionale di musica ...
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MONALDI, Gino. –
Biancamaria Brumana
Nacque a Perugia il 2 dic. 1847 dal marchese Glotto, dilettante di musica (nel 1824 fu tra gli interpreti di un Ciro in Babilonia di G. Rossini eseguito a Perugia [...] Perugia, il M. studiò musica con U. Corticelli, maestro di cappella della cattedrale e, dal 1864 al 1868, al conservatorio di Milano con A. Mazzuccato per la composizione e D. Fumagalli per il pianoforte. A Milano divenne un apprezzato accompagnatore ...
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TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] alla storia del quartetto italiano (Roma 1966).
Morì a Roma il 26 novembre 1955. Nel 1970 gli è stato intitolato il Conservatorio di Vibo Valentia.
Fonti e bibliografia
G. Gasperini, Una risposta al Sig. Fausto Torrefranca ed un’altra al Sig. F.T ...
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LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] 9 ottobre, p. 174; nn. 46-47, 20 novembre, p. 192; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii con uno sguardo sulla storia della musica in Italia, III, Napoli 1882, p. 375; S. Martinotti, Poetiche e presenze nel pianismo italiano ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] F. Sampieri e P. Generali. Dopo alcuni anni trascorsi in Italia, Gustavo nel 1829 tornò a Parigi per insegnare in quel conservatorio e con grande costanza tentò di far rappresentare in Francia qualche sua opera. Deluso nel suo intento, nel 1845 partì ...
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VERNIZZI, Fulvio
Dino Rizzo
VERNIZZI, Fulvio. – Nacque a Frescarolo di Busseto il 3 luglio 1914, ultimo dei cinque figli – dopo la sorella Ismele e i fratelli Anacleto, Ercole e Nullo – nati da Cino [...] in piazza S. Pietro a Roma, innanzi al papa. Si ritirò dalla direzione d’orchestra nel 1985, per dedicarsi presso il conservatorio di Torino alla composizione e all’insegnamento.
Morì a Torino il 18 febbraio 2005 per gravi problemi respiratori. Il 27 ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] nel mondo musicale e si trasferì a Roma per completare la sua formazione.
Iscrittosi ai corsi di perfezionamento del conservatorio di S. Cecilia, fu allievo per la composizione di prestigiosi insegnanti come G. Setaccioli, M. Bossi e A. Casella ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] dei Vigilanti di Portoferraio. Grazie anche all’interessamento dell’elbano Pilade Del Buono, nell’autunno del 1901 entrò al Conservatorio di Milano, dove conseguì il diploma di pianoforte (1904), e studiò armonia e contrappunto con Amintore Galli e ...
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CECERE, Carlo
Anna Mondolfi Bossarelli
Nacque a Napoli il 7 nov. 1706. Non si conosce niente della sua vita né della sua formazione musicale; una incerta notizia lo dice violinista nel convento del [...] e violoncello (id.)e Duetto per traversiero 1º e 2º (segn. 34.4.8), conservati in manoscritto nella Biblioteca del Conservatorio di S. Pietro a Maiella in Napoli.
Come compositore melodrammatico il nome del C. è legato all'opera buffa, anzi alle ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] al 1692, della chiesa di S. Maria dei Servi. Dal 1687 fino alla morte fu inoltre "maestro di sonare" al conservatorio femminile degli Esposti. Nel 1691 concorse senza fortuna al posto di secondo organista in S. Petronio. Fu inoltre socio cofondatore ...
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conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...