Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] mezzi di produzione, che E. Kardelj, l'ispiratore del nuovo sistema, ha definito come ‟tecnocratismo, assolutismo statale, conservatorismo statale, egemonismo panstatale, culto della personalità" (v. Scotti e Bressan, 1978, p. 18). Sono parole che ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] maggiore flessibilità verso i monarchici e il moderatismo meridionale, favorendo quella ‘naturale’ connessione tra cattolicesimo e conservatorismo.
Nella Curia Ronca aveva l’appoggio di padre Giacomo Martegani, il direttore de «La Civiltà cattolica ...
Leggi Tutto
Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] escluse però la possibilità di far ricorso alla guerriglia rurale, dato lo stato di inerzia e di conservatorismo delle masse contadine, influenzate anche dal clero antirisorgimentale. Rispetto alla guerriglia rurale, Carlo De Cristoforis, Pisacane e ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] egli si basò su una serie di spiegazioni di tipo 'esternista', incentrate sulla burocrazia dei regimi e sul conservatorismo intellettuale del confucianesimo. Secondo i risultati di una recente indagine di T. Huff (1993), che confermano diversi studi ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] . Rispetto all'ortodossia ecclesiale i gruppi fondamentalisti sono troppo politicizzati, selettivi e innovativi; rispetto al conservatorismo politico sono troppo religiosi e troppo poco adattati alle istituzioni esistenti. Si tratta di gruppi che ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] società nel cattolicesimo lombardo del primo Novecento, Brescia 1981, pp. 273-302; al riguardo cfr. anche O. Confessore, Conservatorismo politico e riformismo religioso. La «Rassegna Nazionale» dal 1898 al 1908, Bologna 1971, pp. 115-147. Le notizie ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] di un tipo di personalità correlato con l'ideologia "etnocentrica" e con tendenze antidemocratiche: così fenomeni come il conservatorismo o l'adesione al fascismo sono stati indagati nelle loro radici psicologiche 'profonde', con il ricorso anche a ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] il primato sociale e politico dei piantatori (v. Genovese, 1961, p. 162).
L'immobilismo, la vita agiata, il conservatorismo dei piantatori si univano alla scarsa capacità produttiva della manodopera schiavile: infatti, anzitutto, lo schiavo non aveva ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] del 1899, Ferrara 1977, p. 303.
49 F. Fonzi, I cattolici e la società italiana, cit., pp. 43-46; O. Confessore, Conservatorismo politico e riformismo religioso. La «Rassegna Nazionale» dal 1898 al 1908, Bologna 1971, pp. 4-5; Id., I cattolici e la ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] cattolica e vita religiosa tra Ottocento e Novecento, Brescia 1991, pp. 163-180.
41 Per il primo cfr. O. Confessore, Conservatorismo politico e riformismo religioso. La «Rassegna Nazionale» dal 1898 al 1908, Bologna 1971, pp. 31-32; per il secondo T ...
Leggi Tutto
conservatorismo
s. m. [der. di conservatore]. – Tendenza ad avversare o ritardare il progresso (o la trasformazione) di idee, forme e istituti politici e sociali, propria dei partiti conservatori o dei loro esponenti: il c. illuminato di Cavour...
conservatoria
conservatorìa s. f. [der. di conservatore]. – Ufficio, carica di conservatore; la sede dove si esercita l’ufficio dei conservatori. C. dei registri immobiliari, ufficio ove sono conservati i registri immobiliari e ipotecarî.