DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] a lui più congeniali d'un democraticismo rurale e borghese: accanto all'incoraggiamento al progresso economicoesociale, accanto al liberismo, particolarmente sentiti l'autogoverno locale e il coinvolgimento nelle istituzioni di una più vasta base ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] passaggio sul continente, non incisero in profondità sull'assetto economicoesociale del Sud né realizzarono il programma agrario tanto atteso.
Tra i successori del Cavour alla presidenza del Consiglio Urbano Rattazzi sembrò subito il più adatto a ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di governo la grave crisi economicaesociale, che si collocava per la prima volta dal dopoguerra su di un inquietante scenario politico internazionale.
Il nuovo governo Moro era un bicolore DC-PRI e vicepresidente del Consiglio era U. La Malfa ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] differenziazioni economicheesociali non erano più contenibili entro i vecchi schemi giuridici. Per conservare e accrescere le posizioni acquisite necessitava accettare il gioco imposto dalle trasformazioni reali. I dibattiti nel Consiglio di Stato ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] economicoesociale che gettava ombra sullo stesso rinnovamento politico. Inoltre, l'irrequietezza spirituale e , ad indicem; U. Guglielmotti, G. G., in Id., I presidenti del Consiglio dei ministri dall'Unità d'Italia ad oggi, Roma 1966, pp. 391-485; ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] nella forma, fu piuttosto cauto. A parte i consigli di moderazione del Tanucci, il mantenere rapporti di concordia parte continentale del Regno fosse più avanzata, sul piano economicoesociale, della Sicilia. Per certi aspetti era anzi il contrario ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] per il F. anche un modello economicoesociale. Molte delle sue idee, richieste e proposte politiche traevano origine dall'osservazione di novembre del 1903, lo Zanardelli assunse la presidenza del Consiglio, il F. tornò, dopo molti anni, a votare a ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] organizzativa repubblicana: nel maggio 1851 era nel consiglio di direzione dell'Italia e popolo, in giugno si trasferiva, finanziato dagli nuova apertura per i problemi di carattere economicoesociale che travagliavano il Mezzogiorno.
Al di fuori ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] scienze sociali presso l'istituto Cesare Alfieri, con una tesi su "Il pensiero economicoesociale di Mazzini".
Il Mazzini è sempre punto di vista. Ma fu soprattutto nella seduta del Gran Consiglio del fascismo del 6 ottobre che il B. si oppose ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] esocialisti nella nuova situazione politica. Senonché, l'incrudirsi della repressione poliziesca sui fasci e la nomina di Crispi alla presidenza del Consiglioe nuova attenzione per i problemi dello sviluppo economicoesociale. Come è stato ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
social network
loc. s.le m. 1. In sociologia, gruppo di persone legate tra di loro da fattori sociali e culturali condivisi, studiato in particolare nell’ambito di ricerche antropologiche sull’interculturalità. 2. Sito web che permette la...