CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] municipali, gl'interessi dei vari principi, la gelosia d'Europa"; ma aggiungeva: "se però, per l'impreveduto . ottenne con una modifica dello statuto sociale che al consigliod'amministrazione fosse concessa la facoltà "di provvedere alla compra ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] partiti dell'astensione - una frattura che solo il consiglio nazionale di ottobre sanò, ribadendo l'opposizione al compromesso - fu dedicato il suo ultimo libro, Lettere senesi a un cittadino d'Europa (Milano 1990).
Il M. morì a Roma il 17 apr. 1991 ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] notte fra il 18 e il 19 settembre 1931, il Consiglio della Società delle Nazioni ne chiese più volte il ritiro, giorni, Milano 1992).
Spinelli, A., Una strategia per gli Stati Uniti d'Europa, Bologna 1989.
Walters, F. P., A history of the League of ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] riferimento, ovviamente, alle cause internazionali della crisi, difendendo le ragioni che avevano consigliato l'instaurazione di un regime protettivo, come in altri grandi Stati d'Europa. Ma tale sua opinione - fra l'altro - fu confutata dal Pareto ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] conferenze in Italia e in vari paesi d'Europa, attività che avrebbe proseguito nel periodo bellico E. Savino, La nazione operante, Novara 1937, p. 298; PNF, Il Gran Consiglio nei primiquindici anni dell'era fascista, Bologna 1938, pp. 45, 49, 63, 69 ...
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BRANCALASSO, Giulio Antonio
Luigi Firpo
Scrittore politico dell'età della Controriforma, è noto soltanto attraverso la sua Philosophia regia, definita "medulla politicorum, compendium artis catholice [...] (25 sett. 1609) a Gian Luigi Mormile, membro del Consiglio reale e presidente della regia Camera della sommaria, di cui il Spagna, con l'adesione non solo di tutti i sovrani d'Italia e d'Europa, ma del mondo intero, terminando infine con un compendio ...
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BOSELLI, Benedetto
Maristella Ciappina
Nacque a Savona il 30 dic. 1768, in una famiglia, originariamente bergamasca da Francesco Maria e da Anna Lanza. Ancora giovinetto, forse nel 1781, venne inviato [...] l'imperatore, che precedentemente gli aveva fatto sperare una carica nel Consiglio di Stato. Questo episodio segnò per il B. l'inizio sulla necessità di una Lega Italica per la pace d'Europa (Parigi 1814), subito dopo Fontainebleau.
L'opuscolo, che ...
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oligarchia
Forma di regime politico in cui il potere è detenuto da un gruppo ristretto di persone che esercita, generalmente a proprio vantaggio, un’influenza o una supremazia di istituzioni economiche, [...] Regimi oligarchici sono stati considerati quello instaurato nell’antichità dal Consiglio dei 400 ad Atene (411 a.C.), nel Medioevo la stessa Milano, ma anche di numerose città minori d’Italia e d’Europa. Dalla fine del Settecento l’avanzata a livello ...
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Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica [...] (1901).
Genesi e primi sviluppi in Europa
La tematica sollevata dal concetto di d. era stata al centro di ampie nel 1984 e nel 1986 e dal 1988 fu anche presidente del Consiglio, ma al congresso del 1989 una maggioranza a lui sfavorevole (e ...
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Economista, dirigente industriale, uomo politico italiano (n. Scandiano 1939). Docente di economia e politica industriale nelle univ. di Bologna, Trento e alla Harvard University, è stato ministro dell'Industria [...] per la seconda volta la carica di presidente del Consiglio, dalla quale si è dimesso nell'aprile 2008 e, nel 2002, della medaglia d'oro per l'economia dall'università cambiamento (1995); Un'idea dell'Europa (1999); Europa. Il sogno, le scelte (2003 ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...