BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] sembra quindi esatto parlare, a proposito dell'attività giudiziaria ed amministrativa che egli svolse tra il 1779 ed il 1806 - portò alle dimissioni del Civeri, allora presidente del Supremo Consigliodi grazia e giustizia. Fu il B., con decreto del ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] 'appellativo di "compater". Nel 1451 il duca gli diede incarico di allestire due galeoni da guerra. Su consiglio dell condizioni di salute, diede incarico al figlio Francesco di rappresentarlo presso il duca e in alcuni atti diamministrazione 'dei ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] nomina a podestà di un esperto diamministrazione fiscale, com'era il G., rivela la centralità di questo problema nella 1257 il Consiglio generale del Comune, presieduto dal G. e con la partecipazione dei consoli della Credenza di S. Ambrogio ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] nominato, dal luglio 1943, presidente del tribunale di Viterbo. Nel luglio 1952, nominato consiglieredi cassazione, fu trasferito presso la Corte suprema.
Attribuita all'Italia l'amministrazione fiduciaria della Somalia (1950), nel febbraio 1955 ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] suoi scritti e pareri presentati alla duchessa reggente (dal 1675) Maria Giovanna di Nemours, in materia diamministrazione locale: infatti, delle libertà comunali, dei Consigli civici e dell'elezione dei sindaci il F., in netto contrasto con l ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] autorità governative, anche se nel 1854 la Camera del Consigliodi Napoli giudicò che non vi fosse luogo a procedere 210; R. Conforti, La proprietà ecclesiastica. Riordinamento, conservaz. ed amministrazione, Napoli 1885, pp. 34 ss.; M. Falco, Il ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] il B. fu eletto membro del Consiglio generale del compartimento del Po. Il 12 genn. 1803 fu poi chiamato a far parte di una commissione straordinaria istituita dallo Charbonnière con lo scopo di indagare sull'amministrazione dell'ateneo. Prima che la ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] all'amministrazione sabauda. Giuseppe Maria, partito come avvocato dei poveri, era poi divenuto senatore di Piemonte morto nel 1782), anch'egli avvocato; fu decurione di seconda classe nel Consigliodi Torino dal 1752, riuscendo a elevare nel 1772 ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] nel frattempo trasferitosi anch'egli a Padova - nell'amministrazione della proprietà fondiaria familiare. A partire dal gennaio 1389 difesa - e cinquanta cittadini, così da formare un Consigliodi duecento membri, che avrebbe a sua volta nominato otto ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] generale delle Entrate e il 1° luglio 1398 membro del Consigliodi giustizia, organismo appena creato da Gian Galeazzo. Nel 1399 fu aveva cercato di assicurarsi, a partire dalla fine del XII secolo, il controllo amministrativodi ricche proprietà ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
consigliere
consiglière (ant. consiglièro) s. m. (f. -a) [dal fr. ant. conseillier, che è il lat. consiliarius]. – 1. Chi consiglia, persona a cui si ricorre occasionalmente oppure abitualmente per consiglio: mi ha scelto per suo c.; essere...