BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] , entrambi, tuttavia, membri del Gran Consiglio, su speciale dispensa di Mussolini. Durante l'agitato periodo tra il Nella nuova amministrazione "repubblichina", allora instaurata nell'Italia settentrionale, per mantenere l'apparenza di uno Stato ...
Leggi Tutto
AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] ", il "Regolamento per la leva di mare" e il "Regolamento per la R. Scuola di Marina". Fu anche ministro di stato, primo presidente del supremo Consiglio d'ammiragliato e del Consiglioamministrativo della Marina, socio corrispondente della Società ...
Leggi Tutto
LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1854 da Edoardo e Giulia Vacca. Manifestò fin da piccolo una particolare predilezione per la vita di mare, per cui fu iscritto [...] un cenno critico sull'amministrazione dei fari in Italia (Genova 1902), un Trattato di idrografia (ibid. 1902- nel 1907 contrammiraglio fu membro del Consiglio superiore della Marina e poi comandante di una divisione navale del Mediterraneo, incarico ...
Leggi Tutto
ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] senatore (15 nov. 1871). Promosso vice-ammiraglio nel 1879, fu capo di Stato Maggiore della Marina e presidente del Consiglio superiore di Marina. Comandò i dipartimenti marittimi di Napoli e di La Spezia, e fu collocato a riposo nel 1888.
Morì a ...
Leggi Tutto
corporativismo
Dottrina politico-sociale tendente a realizzare il principio della collaborazione tra le classi e le categorie sociali, sulla base di organismi rappresentativi delle varie attività professionali [...] il tradizionale dualismo, le corporazioni furono gli organi dell'amministrazione statale ai quali fu attribuita la funzione di collegamento tra i sindacati di un ramo produttivo o tra una o più categorie di imprese. Il 2 luglio 1926 fu istituito il ...
Leggi Tutto
Monferrato
Regione storica del Piemonte, quasi interamente compresa nella provincia di Alessandria e in parte in quella di Asti. Il marchesato di M. si costituì (10°-11° sec.) per lo smembramento della [...] era stata fino allora salvata dal principio di indivisibilità e di primogenitura. L’amministrazione non era diversa da quella di tutti i grandi feudi: capo il marchese, assistito da un consiglio personale (curia), poi sostituito (15° sec.) da ...
Leggi Tutto
ENRICO III, RE D'INGHILTERRA
Primogenito di re Giovanni Senzaterra e di Isabella d'Angoulême, nacque a Winchester nel 1207. Incoronato nel 1216, regnò sotto la reggenza di William Marshall conte di Pembroke [...] Montfort, riuscirono a imporre il proprio controllo sull'esecutivo (Provisions of Oxford) e a riformare l'amministrazione. Nel 1261 E., con l'appoggio di una parte dei baroni, riuscì a scalzare Montfort e a far annullare le Provisions, ma i torbidi ...
Leggi Tutto
Micronesia, Stati federati di
Federazione di quattro Stati situata nel Pacifico occidentale, a N e N-E della Nuova Guinea, comprendente Pohnpei (già Ponape), Chuuk (già Truk), Kosrae (già Kusaie) e Yap. [...] al 1986 rimase sotto l’amministrazione fiduciaria degli Stati Uniti; in seguito entrò in vigore il patto di libera associazione con questi ultimi, e presiede il Consiglio dei ministri. Il potere legislativo spetta al Congresso di 14 membri eletti ...
Leggi Tutto
Uomo politico e magistrato (Parigi 1721 - ivi 1794), figlio del cancelliere Guillaume-Henri, a sua volta nipote di G. de Lamoignon. Fu primo presidente della Cour des aides, tribunale con competenze in [...] inflessibile all'amministrazione finanziaria e giudiziaria gli procurò l'esilio da parte di Luigi XV (1771); nominato nel 1775 da R.-J. Turgot ministro della casa del re, si dimise l'anno successivo, ma nel 1787 fu rieletto al Consigliodi stato ...
Leggi Tutto
Economista e patriota (Milano 1785 - Brighton 1835), uditore presso il Consigliodi stato (1810-14) durante il Regno Italico, fu nominato dal governo austriaco deputato della congregazione provinciale [...] e, infine, in Gran Bretagna. Scrisse una Vita di Ugo Foscolo (1830) e una Storia critica della poesia inglese (4 voll., 1833-35); ma la sua fama è affidata soprattutto al Saggio storico sull'amministrazione finanziera dell'ex regno d'Italia dal 1802 ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
consigliere
consiglière (ant. consiglièro) s. m. (f. -a) [dal fr. ant. conseillier, che è il lat. consiliarius]. – 1. Chi consiglia, persona a cui si ricorre occasionalmente oppure abitualmente per consiglio: mi ha scelto per suo c.; essere...