La FAO ha perseguito, nel quindicennio 1960-75, i suoi fini istituzionali con intensità che, lungi dall'essere diminuita dalle non favorevoli congiunture economiche, ha tratto da esse nuovi stimoli e rinnovate [...] . Oltre agli organi collegiali e individuali perseguenti fini diamministrazione attiva, la FAO si vale di comitati consultivi di carattere permanente, incaricati di compiere studi sistematici e di svolgere precise proposte: sono i comitati per la ...
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L'istituto della curatela non ha subìto nel cod. civ. del 1942, modificazioni tali da importare una radicale trasformazione della sua struttura e dei suoi caratteri essenziali. Tuttavia alcune modificazioni [...] consigliodi famiglia o di tutela, che dal nuovo codice è stato abolito. Così non più al consigliodidi disposizione testamentaria a favore di un minore, ma anche in caso di donazione. Nel compimento di atti eccedenti la semplice amministrazione ...
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(App. III, II, p. 657)
Giurista italiano, morto a Roma l'11 febbraio 1984. Giudice della Corte costituzionale dal 1957, ne fu eletto presidente nel gennaio 1968. Sotto la sua presidenza la Corte ha adottato [...] Diritto e Società.
Opere principali: Il giudizio davanti al Consigliodi Stato e ai giudici sottordinati (1964); Il Giudizio sulle leggi (1970); L'attività normativa della pubblica amministrazione (1970); Scritti giuridici dal 1940 al 1984, 6 volumi ...
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Attività svolta dalla pubblica amministrazione per la protezione della pubblica incolumità con riguardo alla previsione e prevenzione delle varie ipotesi di rischio, al soccorso delle popolazioni colpite [...] incardinato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, che prevede l’istituzione di un Servizio Nazionale di protezione civile. Alla realizzazione di tali compiti provvedono, infatti, le amministrazioni centrali e periferiche dello Stato ...
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Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] (1983-85) della DC, fu ministro per la Riforma della pubblica amministrazione (1974-76). Ministro dell'Interno dal febbr. 1976, si dimise nel maggio 1978 dopo l'uccisione di A. Moro. Presidente del Consiglio dall'ag. 1979 all'ott. 1980, alla testa ...
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LAVORO (XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del [...] L'art. 2095 distingue i prestatori di lavoro subordinato in dirigenti amministrativi o tecnici, impiegati ed operai.
Costituzione di vitamina C; frequente deficienza di vitamina PP è stata pure rilevata in alcune sindromi da piombo, sì da consigliare ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] un ideale d'illuminata amministrazione. Tra le più interessanti furono quelle degli ultimi tempi, a partire dal 1786, quando il B. fu messo a capo del Terzo Dipartimento del Consigliodi governo (che si occupava di agricoltura, industria, commercio ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] è stata inoltre introdotta una riforma in materia diamministrazione della giustizia che prevede la costituzione di due corti specializzate, competenti in materia di diritto commerciale e del lavoro, e di una corte suprema d’appello.
Nel paese che ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] partecipazione diretta alla vita pubblica.Gli organi cittadini che amministravano quella parte di attività che i sovrani o i signori loro concedevano erano assai semplici, costituiti da un consiglio e da un borgomastro, con poteri molto limitati. Nei ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] alla fine del conflitto, non ha impedito al Consigliodi Sicurezza di applicare in un'occasione le misure militari previste d'invulnerabilità, condizioni di pace. Tale prospettiva era, per l'amministrazione americana di quegli anni, del tutto ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
consigliere
consiglière (ant. consiglièro) s. m. (f. -a) [dal fr. ant. conseillier, che è il lat. consiliarius]. – 1. Chi consiglia, persona a cui si ricorre occasionalmente oppure abitualmente per consiglio: mi ha scelto per suo c.; essere...