URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] tornava sotto il controllo del papa romano. Una successiva spedizione promossa da Clemente VII per occupare lo Stato pontificio si concluse nel 1384 con un fallimento. Il contributo di 100.000 fiorini d'oro richiesto da U. alle chiese e ai conventi ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] o direttamente con Milziade, o con il suo alleato, il vescovo Ossio di Cordova, che Costantino nomina nella propria lettera come a farlo – pone di fatto il controllo del consiglio nelle loro mani. A parte l’indicazione di Milziade come presidente e ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] degli esponenti più autorevoli nei Consigli della città: già nelle dichiarò guerra contro Firenze e gli alleatidi quest'ultima, mentre i suoi eserciti controllo del nemico. Nel bimestre marzo-aprile del 1391 resse la suprema dignità di gonfaloniere di ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] di una sorta di tutela sul momento elettorale alla gestione dei meccanismi preposti al controllo della vicepresidenza e della presidenza del consiglio stesso. Sotto la sua gestione, attenta alle ragioni dell'investimento straniero, i rapporti ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] di Alfonso XI di Castiglia, come membro del Consiglio regio; nel 1338 divenne arcivescovo di Toledo, primate didi fedeltà da tutti; alle città lasciò i loro statuti, ma non permise di un'ottima base per il controllo militare della Romagna. L'A ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] si erano scontrate sanguinosamente per il controllodi regioni di confine. L'Impero austriaco, che di liberazione
Gli Alleati anglo-americani sbarcano in Sicilia nel giugno 1943. Nel luglio Mussolini, messo in minoranza all'interno del Gran Consiglio ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] l'infante Pietro, incaricato di assumere il controllo della questione napoletana ed esposto alle minacce non soltanto dell'esercito periodo alfonsino, quali il sacro regio Consiglio, la Sommaria o la dogana di Puglia.
Non molto significativa la linea ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] alleatodi Alfonso, re di Napoli) e Antonio "eques auratus" e consigliere del duca di Milano.
Il padre, che aveva sposato Beatrice, figlia naturale di Niccolò III d'Este e sorella di il controllo della navigazione sul Po. La necessità di difendere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] quindi di aderire alle associazioni internazionali controllate dai paesi dell'Intesa, ma si riservarono il diritto diconsigliò allora i suoi colleghi, compreso Werner Karl Heisenberg, di evitare le proteste plateali e di adeguarsi alle direttive ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] di contribuire con 14.000 ducati alle spese di una guerra contro il Bentivoglio. Gian Galeazzo, che aveva ormai rinunciato all'alleanza con questo ma non al disegno dicontrollare . Il giorno seguente un Consiglio generale ripristinò il Collegio degli ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
mascherina di comunita
mascherina di comunità loc. s.le f. Presidio igienico costituito da una mascherina usa e getta o lavabile, acquistabile in un negozio o anche fatta in casa con materiali multistrato idonei a costituire una barriera....