CALENDA DI TAVANI, Andrea
Francesco Barbagallo
Nacque nel 1831 a Nocera Inferiore (Salerno). Nel 1853 entrò, con il fratello Vincenzo, nella Consulta di stato napoletana - tre anni dopo fu promosso [...] di rappresentanza proposto: un governatore come commissario regio e un consigliodi delegati Diario di fine secolo, a c. di E. Morelli, Roma 1962, p. 320; B. Lomonaco, La regione nell'ordin. amministrativo italiano, in La giustiziaamministrativa, VI ...
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BOSSI, Giovanni Galeazzo
Valerio Castronovo
Primogenito di Fabrizio e della marchesa Laura Fregoso, nacque a Milano nel 1621. Fu avviato dal padre, giureconsulto collegiato e senatore, a studi legali [...] di capitano digiustizia per lo Stato di Milano e, quindi, dal 1672, di titolare del regio ufficio fiscale. La sua pratica amministrativa dei magistrati patrizi di Milano, I, I sessanta decurioni del Consiglio Generale della città di Milano,ibid., ...
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AMATI, Felice
Giuseppe Pansini
Nacque a Roccasecca il 17 maggio 1762. Dopo avere studiato in provincia, si recò, ventenne, a Napoli per studiarvi diritto. Entrato ben presto nella carriera amministrativa, [...] uffiziale della Segreteria di Azienda con il carico digiustizia": nel 1803, dal ministro delle Finanze Giuseppe Zurlo, fu nominato presidente di Camera, e nell'aprile dello stesso anno fu scelto come referendario del Consigliodi finanza, costituito ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] il consiglio e l'appoggio del marchese del Friuli.
Sicuramente documentabile è la assenza di B. (a differenza di Suppone sia alla periferia. Di questa continua erosione dei diritti della corona e dell'impalcatura amministrativa del regno, ancor ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] un messaggio di esortazione all'autonomia dal Consiglio generale di Londra, e conosce - uomini che ebbero a che fare con la giustizia, disertori o altro - e poi non toccano il precedenti tentativi di integrazione della vita amministrativa effettuati da ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] nuova composizione del tribunale garantì una diversa qualità nell'applicazione della giustizia e nell'efficienza dell'amministrazione. Esso divenne una scuola in cui primeggiarono talenti come quello di Pier Della Vigna e Taddeo da Sessa e in questo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] non gli concesse l'uso delle basi; da qui l’ostilità di una parte dell’amministrazione repubblicana nei suoi confronti. Anche in quell'occasione fu soprattutto il consigliere per la Sicurezza nazionale John Poindexter a spingere per un intervento ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] dominio italiano.
Nelle amministrazioni locali impose il podestà di nomina governativa, nella giustizia soppresse i tribunali delle delle correnti antimussoliniane. Nel Gran Consiglio del 25 luglio 1943 intervenne fra i primi, di rincalzo a De Bono, ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] amministrazione delle scuole primarie, delle scuole secondarie e dell'università mediante l'istituzione di una serie diconsiglidi Grazia e Giustizia (reggendo ad interim anche il ministero dell'Istruzione): presentò al Parlamento il progetto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] l’incarico di presidente del consiglio dal giugno 1919 al giugno 1920. Oggetto di intimidazioni e di violenze prima principi: responsabilità sociale, giustizia sociale e arbitrato e fecero parte di quella fecondità amministrativa che in Italia come ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...