CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] urgenza della riforma del sistema amministrativo e propose l'istituzione di una nuova Camera dei conti ministero: Bon Compagni alla Giustizia, Paleocapa ai Lavori Pubblici, sé le Finanze, con la presidenza del Consiglio.
Non era un taglio netto col ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 'inerzia e la malavoglia dell'amministrazione comunale e specialmente del suo carica cantonale, quella di presidente del Consigliodi Stato. Vani furono di equità e digiustizia, in definitiva di libertà, in rapporto agli ebrei, ma non meno quelle di ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] , ma il rappresentante della civiltà cui incombeva il compito di dispensare la giustizia e di guidare coloro che gli erano soggetti verso forme di vita migliori.
I sistemi diamministrazione nei territori dipendenti erano oltremodo vari, e durante il ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] alla volontà del re, respinsero ogni idea di concedere una qualche autonomia amministrativa all'isola. Nel marzo '32 le questioni riguardanti la Sicilia furono oggetto di un approfondito dibattito nel Consigliodi Stato. Ancora una volta i ministri ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di sviluppare e affinare "una educazione amministrativa efficacissima, mettendomi a conoscenza di Nel luglio 1882 fu nominato consiglieredi Stato, incarico che ricoprì per leggi e azioni di governo ispirate a vere giustizie sociali" (Discorsi ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] la Spagna. Enrico VIII (1509-47) proseguì, col consigliodi T. Wolsey questa linea politica, intervenendo accortamente nei sociali ed economiche in atto. L’amministrazione locale e quella della giustizia erano in mano all’aristocrazia fondiaria, ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] di Oxford o di Mainz, o dei pescatori di Worms.
Ogni gilda è di norma governata da capi (wardens, aldermen) assistiti da un consiglio, a cui spetta diamministrare due trattano rispettivamente di tasse e imposte, e digiustizia e giurisdizioni) in ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...]
In questi anni il B. è anche nel consigliodiamministrazionedi due banche, il Banco mercantile e il Banco mobiliare 1944 fu destituito dall'ufficio di professore per effetto della sentenza dell'Alta Corte digiustizia, che lo condannò all'ergastolo ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di viceré di Sardegna (18 sett. 1799).
Privo non soltanto di esperienza politica ed amministrativa, ma anche di istanza digiustizia e la logica della ragione di Stato, scoppiata nella primavera del 1816; consigliatodi lasciare l'isola, lo fece ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] gli atti amministrativi e la corrispondenza del B. ad Oneglia, i cartoni W 559, 560, 561, 562, 563 e 564 contenenti le carte sequestrate ai congiurati del 1796 e i dossiers dell'Alta Corte digiustiziadi Vendôme, per tacere poi di tutto quanto ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...