FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...]
Siamo informati - ma per noi è impossibile dire con sicurezza se la notizia si riferisca al F. - che poco Scala. Sappiamo poi che un Falier, pure di nome Nicolò, fece parte nel 1364 di un Consigliodi cinque savi istituito per esaminare le entrate e ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] nella pubblica sicurezza come delegato, con sede a Roma, e scalò rapidamente i gradi, fino a ispettore di prima classe (giugno 1885).
Sottoprefetto del circondario di Velletri dal febbraio 1891, venne promosso consigliere delegato di prefettura nel ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] 19 maggio, era stato costituito un comitato disicurezza provinciale, presieduto dall'intendente Vincenzo Marsico, o consapevole delle difficoltà a cui andava incontro, consigliòdi attendere tempi migliori.
Legatosi sentimentalmente con una ragazza ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] contenente giudizi negativi sul regime (Arch. centrale dello Stato, Min. Int., Dir. generale Pubblica Sicurezza, Div. Polizia politica, f. 743).
Rientrato al Consigliodi Stato sin dal 1923, il L. rimase sempre nella sezione III, sino alla morte ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] "la nazione in nazioni") e proponeva immediate misure disicurezza a difesa dei territori appena liberati e una più linee della costituzione del nuovo Stato; fu poi eletto nel Gran Consiglio, che iniziò i lavori il 21 novembre, nonostante la sua ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] ridotta in termini troppo semplicistici, si può affermare con sicurezza che l'apporto personale del C. nella fattispecie fu . Il 12 febbraio tuttavia Guglielmo otteneva che proprio il Consigliodi Casale dichiarasse "ribelli" il C. e i compagni ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] per referendario al Consigliodi Stato. Gli studi universitari, poi l'attività forense e quella di referendario svolti in comandante provinciale della milizia volontaria per la sicurezza nazionale di Reggio Calabria mettevano in guardia il "pentarca ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] e col sacerdote Robecchi - entrava nel consigliodi direzione del torinese Progresso, l'organo di quella parte della Sinistra che si era staccata anno la legge sui provvedimenti straordinari di pubblica sicurezza, da lui definita discriminante nei ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] disegni per riconoscere i luoghi dove eventualmente sbarcare con sicurezza altri rinforzi nel caso in cui l'isola fosse del regno di Navarra, componente del Consigliodi guerra di Filippo II e poteva vantare il titolo di maggiordomo maggiore di sua ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] 1338, all'indomani della morte di Marsilio. Poi, appena confermato signore dal Maggior Consiglio, si affrettò ad inviare nell'entroterra veneto quell'equilibrio che le era garanzia disicurezza, non aveva più interesse, nonostante i patti, a ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...