DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] incaricato di redigere in francese una serie di istruzioni per l'organizzazione di osservazioni di materialismo e di ateismo. Nel 1883 era stato nominato membro della Pontificia Commissione di archeologia sacra, e nel 1885 membro del consiglio ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] il quale gli suggerì di offrire i suoi lavori alla Cines, come soggetti cinematografici.
Il consiglio non era incoraggiante: che inaugura il periodo più spiccatamente francese del lavoro del G. all'estero, era stato affidato in un primo mometo a ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] anche su consiglio dell'Albertini, con il quale rimase in amichevoli rapporti, di stabilirsi a New York e di dar delle informazioni inviate dal B. durante il primo viaggio in Cina sono state confermate cinquant'anni più tardi da P. Corradini, L.B. e ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] di medicina veterinaria di Torino dal 1884, rettore dell'ateneo torinese nel 1885, membro del Consiglio superiore difrancese. Il B. cercò di Nuova Antologia, 16 apr. 1898, pp. 615-635; Lo Stato e l'igiene pubblica,ibid., 1º febbr. 1899, pp ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] Vanno ricordate inoltre le traduzioni e la cura di testi di autori francesi che gli erano particolarmente cari, come G. Flaubert 'allegorismo che era sempre stato una forte componente della sua scrittura, caricato ora di una intonazione drammatica e ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] con la francese Giuseppina Sevoulle, morta di parto il di polizia a Napoli, dove affiancò Silvio Spaventa, allora consiglieredi Luogotenenza, con il compito di M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d’ ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] di Pisa, si trasferì a Roma nell'estate del 1796 ad insegnare retorica e greco nel collegio Bandinelli. Dopo l'invasione francesedi polemiche letterarie e di forti dissapori col consiglio accademico (gli s'intimava di , sono stati pubblicati da ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] Antonio avevano dovuto riparare fuori dallo Stato della Chiesa, «in contumacia condannati francese, la commedia-balletto Les fâcheux di Molière, su incarico di Nicolas Fouquet, sovrintendente alle finanze di Luigi XIV, in onore di Enrichetta Maria di ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] nel Gran Consiglio.
Tale soggiorno fiorentino gli consentì di conoscere le dal 1552 e in atti privati, è stato a lungo ritenuto responsabile anche della progettazione la causa anche di una precoce dispersione di molte opere francesi dei Della Robbia ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] volta in francese (da Jean Melot, canonico di Lilla). di B.: fu mandato il 20 marzo di quell'anno, dopo solenne investitura da parte del Consiglio degli Anziani, riunito in seduta comune col Consiglio imolese, dovrebbe essere stato contratto prima del ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...