Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] bronzo) fu distrutta al tempo dell'occupazione francese. Dal 1508 al 1511 sono databili altri disegni per un monumento a G. G. Trivulzio, ma non sembra che la cosa andasse mai al di là dello statodi progetto. Da quanto possiamo arguire dai disegni ...
Leggi Tutto
Òssola, Carlo. - Filologo e critico letterario italiano (n. Torino 1946). Professore emerito nel Collège de France di Parigi, cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina, socio dell’Accademia [...] è stato direttore dell’Istituto di studi di Scienze morali, storiche e filologiche dell'Accademia delle scienze per il triennio 2021-24. Membro del Consigliodi mondo”: storia di un libro e di un modello sociale (1987, ampliato nell’ed. francese ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] dalla necessità, Petrarca dovette assumere lo stato clericale. Non ci sono prove che 1° novembre al doge di Genova, per esortare il consiglio cittadino alla pace con scritta nel 1370 dal monaco e teologo francese Jean de Hesdin in risposta alla sua ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Consiglio superiore dell’istruzione e incaricato di redigere una relazione sui risultati di una grande inchiesta «sullo statodi morta». Viva era anche la percezione della difformità culturale francese: mentre «i bei versi del Giorno non hanno ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] è messaggio che non esclude stato o età. Chi contempla l’intervento assume la voce degli uomini per cui la preghiera si leva.
Il 24 apr. 1821 il M. cominciò a scrivere un romanzo. Aveva letto quelli di Walter Scott (in francese), aveva riflettuto sul ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] che fu insegnante di G. Papini e gli consigliò appropriate letture. Quest' impegnata e la democrazia degli Stati Uniti.
Durante la seconda I lGiorno, 30 luglio 1969; G. Raimondi, I "francesi" di C., in Critica e storia letteraria. Studi offerti a ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] della grazia leggera e della mignardise alla francese" (F. Neri, Il C. e la Pléiade francese, Torino 1920, p. 51), nonostante il lo era stato alle censure e ai consigli della committenza, non limitandosi a consegnare il frutto di questo lavorio alle ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] di agronomia tropicale e sub-tropicale all'Università di Torino, e nel 1939 diventò membro del Consiglio morale, così come lo sarebbero state alcune pagine del trittico narrativo ( quelli francesi: seguì i seminari di Roland Barthes e di Claude ...
Leggi Tutto
FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] Conti, ecc.). Su consiglio del medesimo Cena, cominciò di espressione. È il caso quest'ultimo di Trasfigurazione, pubblicata a Firenze in volume nel 1922 (poi Roma 1987; usciva lo stesso anno in francese mia opera di quarant'anni è stata ispirata dalla ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] condizioni della vista. Seguendo il consiglio dei medici, intraprese cure d' decadentismo francese da parte di una cultura giovanile, impaziente e lustra di più ricche e sicure che siano state scritte sul B. sono quelle di M. Fubini (1952)il quale ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...