DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di efficaci consigli, il D. ebbe una condotta per sé contro lo stesso Ranuccio: con 200 fanti e 40 cavalieri invase lo Stato impedìre che la fortezza della Lanterna, tenuta dai Francesi, fosse adeguatamente approvvigionata, riprese il mare dopo un ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] di Comacchio (1605), che viene attuato per consiglio del in seguito; la Pietra apparve in francese a Parigi nel 1615, in tedesco , Critiche secentesche alla "Ragion diStato" del Botero, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] tirerà addosso un provvedimento di relegazione per mano degli inquisitori diStato.
Il 1777, giungerà tuttavia nella capitale francese: un po' perché non consigli come quello di "appoggiarsi" alla bellezza della moglie Nancy (di lui più giovane di ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] stata programmata dal C., il quale inizialmente aveva pensato di recarsi, dopo Parigi, a Berlino e a Bordeaux. Poi, su consigliodi La prima edizione italiana, traduzione della quinta edizione francesedi Parigi, fu pubblicata a Bologna intorno al ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] guerra tra Ginevra e il duca di Savoia; in ogni caso, preferibili a Ginevra sarebbero state l'Inghilterra o la Francia, "per non preiudicarsi col successore del Papa"; e così via. Il C. attribuì al consiglio della Gonzaga un peso determinante sulla ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di essere bene accetti, quanto di essere "à la dernière mode" (Arch. diStatodi dello spagnolo, del francese, del tedesco e Consiglio dei duecento assumendo via via le cariche di procuratore di Palazzo e di ufficiale del Monte comune.
I casi di ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] naturalismo francese, da D'Annunzio e, soprattutto, da Oriani, al quale - "maestro di suprema arte e di sdegnosa le proprie dimissioni e prospettato la necessità di firmare lo stato d'assedio, votato dal Consiglio dei ministri. Nella notte stessa, il ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] stata discretamente abbandonata al suo destino. Fu scritturata, insieme col padre, nella compagnia Città di Torino di Cesare Rossi (1880), seguendo la Pezzana e godendo dei suoi consiglifrancesi. Interpretò poi lo stesso ruolo con la compagnia di V ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Francesi nella vittoriosa battaglia di Pavia, nel 1525. La C. è nell'isola di l'idea dell'opera gli era stata suggerita dalla C. stessa. consiglieredi Carlo V, aveva negoziato la liberazione di Clemente VII durante il sacco di Roma, tentò di ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] sembra certo che, sebbene indicato da una parte della stampa francese come il capo della fazione austriacante in Vaticano ("c' condotta non fosse dettata dal segretario distato, teneva spesso conto dei consiglidi questo per adattare o attenuare le ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...