BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] di Comacchio (1605), che viene attuato per consiglio del in seguito; la Pietra apparve in francese a Parigi nel 1615, in tedesco , Critiche secentesche alla "Ragion diStato" del Botero, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] tirerà addosso un provvedimento di relegazione per mano degli inquisitori diStato.
Il 1777, giungerà tuttavia nella capitale francese: un po' perché non consigli come quello di "appoggiarsi" alla bellezza della moglie Nancy (di lui più giovane di ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Francesi nella vittoriosa battaglia di Pavia, nel 1525. La C. è nell'isola di l'idea dell'opera gli era stata suggerita dalla C. stessa. consiglieredi Carlo V, aveva negoziato la liberazione di Clemente VII durante il sacco di Roma, tentò di ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] che mi levi di grinza e che mi scuota; / non tedesca, s'intende, né francese; / ma una esecuzioni di Modena nel 1831), ma è anticipata dalle Parole di un consiglierediStatodi Pistoia: v. l'inventario analitico con l'ed. di diversi testi a cura di ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] di due anni, e lo lasciò soltanto per trasferirsi a Roma.
Quando e per consigliodidi Montefeltro, e un'elegia (di cui riproduce l'inizio) per una ragazza francesedi nome Claudia didi ricevimento di una lettera di Gentile Becchi (Arch. diStatodi ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] stato proposto o recitato presso i Trasformati. Anche il Dialogo si rifà a modelli cinquecenteschi seppure, per l’esplicita impostazione ideologica, esso si riallaccia anche ai grandi pensatori dell’Illuminismo francese Supremo Consigliodi economia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] i metodi di critica delle fonti elaborati dai benedettini francesidi S. riproposta).
Sugli argomenti Muratori si consigliò con Magliabechi e con altri eruditi patriottiche, sia nell’apprezzamento per gli Stati italiani retti da un principe «naturale ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] disuguaglianza (Padova 1792), passionale attacco alla Rivoluzione francese (che pure, ai suoi inizi, aveva emerito del Supremo Consigliodi pubblica economia e del R. D. Magistrato Camerale di Milano e consigliere intimo attuali diStatodi S.M.I.R ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] dal nazionalismo francesedi Barrès e di Maurras e in parte derivati da una tradizione che era stata ben attraverso la costituzione della Società anonima, "L'Italiana" (nel cui consigliodi amministrazione, assieme al C. e a P. L. Occhini, sedevano ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale distato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] si rifletté nello statodi abbandono cui si di Ch.-M. Donnay, M. Bernstein, P.-E. Hervieu, O. Mirbeau sembrò giovargli; seguì il consigliodi Verga di 1968; S. Zappulla Muscarà, F. D. critico di letter. francese, in Orpheus, XVI (1969), 2, pp. 147 ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...