ROEDERER, Pierre-Louis, conte
Francesco LEMMI
Nato a Metz il 15 febbraio 1754, morto a Bois-Roussel il 17 dicembre 1835. Consigliere al parlamento di Metz (1780), fece parte della Costituente (26 ottobre [...] , de morale et de législation, e poi aderì al colpo distato del 18 brumaio con un Adresse aux Parisiens. Presidente quindi della sezione dell'interno nel Consigliodistato (1799) e senatore (1802), fu successivamente ministrò delle Finanze del ...
Leggi Tutto
STROSSMAYER, Josip Juraj
Oscar Randi
Vescovo, mecenate, uomo politico croato, nato a Osijek il 4 febbraio 1815, morto a Djakovo l'8 aprile 1905. Cappellano di corte (1847) e poi vescovo di Djakovo (1849), [...] Slavi dell'Austria. Chiamato (1860) al consigliodistato a Vienna, dove si doveva discutere sull'ordinamento orientali, sull'unificazione delle chiese degli Slavi, sull'opportunità di concedere libri liturgici slavi. Per merito suo fu concluso ( ...
Leggi Tutto
Nato nel 1889 a Dobrítsa in Tessaglia, Dimitrios Papandreu studiò teologia nell'università di Atene; fu consacrato prete nel 1915 e nel 1921 fu eletto vescovo di Corinto. Nominato arcivescovo di Atene [...] 1938, l'elezione venne infirmata dal consigliodistato, per volere, sembra, del capo del governo G. Metaxas, e un collegio elettorale costituito solo dal sinodo permanente gli preferì il metropolita di Trebisonda Chrysanthos. Quando questi nel 1941 ...
Leggi Tutto
Uno dei più eminenti generali russi del sec. XIX. Nato nel 1815, a 20 anni nel Caucaso partecipò ai combattimenti contro i montanari, rimanendo ferito. Nel 1836 fu addetto al seguito del principe ereditario, [...] della resistenza montanara, Samil, si arrese a B. (1859), il quale fu promosso maresciallo e nel 1862 nominato membro del Consigliodistato. Il B. morì a Ginevra, nel 1871.
Bibl.: A. A. Ziserman, Feldmaršal Kn. A. I. Barjatinskij, 1888-91; Russkij ...
Leggi Tutto
Liberata la maggior parte degli Stati Uniti del Venezuela (la cui indipendenza fu proclamata nel 1811, nel congresso di Caracas), Simone Bolívar il 10 ottobre 1818 propose al Consigliodistato, riunito [...] federale più perfetta in sé stessa; ma egli credeva pure che essa fosse poco adatta ai nuovissimi stati americani. Contro le indicazioni di lui, che proponeva una presidenza vitalizia, una camera popolare e un senato ereditario, si preferì invece il ...
Leggi Tutto
Nacque a Vienna nel 1748, da Gian Carlo Chotek cancelliere supremo austriaco. Percorse la sua carriera nell'amministrazione centrale, sotto Maria Teresa e Giuseppe II, nel 1782-1789 fu cancelliere della [...] e del commercio in Boemia. Nel 1805 fu richiamato nell'amministrazione centrale di Vienna quale ministro, rimanendovi fino al mutamento del consigliodistato (1810). Durante le guerre francesi fu nominato commissario plenipotenziario per l'Austria ...
Leggi Tutto
Giurista e storico, nato il 29 gennaio 1859 a Civitavecchia. Professore di storia del diritto italiano nell'università di Macerata (1886), Siena (1892), Pisa (1895), quivi rimase fino alla sua nomina a [...] consiglieredistato (1907). Presidente di sezione del Consigliodistato (1923), dal 1928 al 1933 insegnò storia del diritto italiano nell'università di Roma. Deputato dal 1909 per due legislature, senatore del regno dal 6 ottobre 1919, fu relatore ...
Leggi Tutto
Uomo politico e militare inglese, nato nel 1608 e morto nel 1680. Nel 1636 sposò Eltisley Jane, sorella di Oliviero Cromwell. Prese parte attiva nella guerra civile, parteggiando per il Parlamento, e nei [...] Combatté a Worcester come maggiore generale.
Quando si stabilì la repubblica, ebbe cariche d'importanza: divenne membro del Consigliodistato, uno dei commissarî del tesoro, uno dei quattro generali del mare, e nel 1655 comandante dell'ovest. Dipoi ...
Leggi Tutto
Uomo distato prussiano, nato a Wertheim il 2 marzo 1779, morto a Berlino il 16 gennaio 1856. Studiò diritto nell'università di Gottinga. Nominato giudice supplente al tribunale di Clèves (1809), nel 1810 [...] a Lipsia (1814). Nel 1815 divenne amministratore dei dipartimenti francesi occupati dai Prussiani; e fu poi consigliere intimo e membro del consigliodistato. Nel 1817 prese parte alla redazione del codice penale prussiano e alla stipulazione ...
Leggi Tutto
Nato a Ferrara il 29 gennaio 1756, morto ivi il 17 marzo 1841. Marchese, di nobile ed antica famiglia, aggiunse al cognome quello di uno zio materno, Containi, che lo aveva lasciato erede di un grande [...] del dipartimento del Basso Po ai Comizî di Lione, ed ebbe la nomina a membro della Consulta distato (26 gennaio 1802). Membro del Consigliodistato (9 maggio 1805), Gran Croce della Corona di Ferro (aprile 1806), intendente generale dei beni ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...