BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] , aveva intrapreso il cursum honorum alla corte del Beauharnais. Nel 1807, dopo essere stato eletto membro del ConsigliodiStato, era stato nominato da Napoleone elemosiniere della corte e vicario generale della Grande Elemosineria alle dipendenze ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] Squillace con M. de Múzquiz e ripristinata la presidenza, con competenza su "tutti i maggiori affari distato", del "consigliodistato", lo spazio operativo del G. si restringe. "Secondo re" o "viceré", come è chiamato familiarmente Aranda ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] naturalezza venivano trasfusi nell'azione.
Già insignito dell'ordine di S. Gennaro, membro del Consigliodistato, venne destinato nel 1786 a succedere al Caracciolo nella carica di viceré di Sicilia.
Non è da escludere quanto varie fonti insinuano ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] del bilanciamento tra interessi, valori etc. non riesce a nascondere che di argomenti di merito si tratti. L’approccio del ConsigliodiStato da questo punto di vista appare, peraltro, improntato a un uso prudente della ragionevolezza. Sembra ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ), carica che avrebbe ricoperto ininterrottamente fino al 1810, sia pure con la diversa denominazione di segretario del ConsigliodiStato, allorché venne creato il Regno italico.
Generalmente negative le sue impressioni sui membri della Repubblica ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e reintegrato nel titolo e nelle funzioni, rientrò a Milano nel maggio del 1804 e venne nominato consiglierediStato del Regno d'Italia nel giugno dell'anno successivo. Nel novembre era incaricato dall'organizzazione della guardia nazionale ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] Accusani nell'ottobre, e rinunciava alla carriera diplomatica per entrare nel ConsigliodiStato, dove rimarrà fino al '91, quando fu collocato a riposo col titolo di presidente onorario di sezione. Eletto deputato per la XI e XII legislatura del ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] azione comune, sia per quanto concerneva l'ordine interno sia per la difesa da eventuali attacchi.
Eletto governatore dal ConsigliodiStato delle Romagne il 1° agosto, il C. assunse effettivamente la carica il 6 dello stesso mese. Per il 28 convocò ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ).
Forse tale amarezza fa da sfondo ad alcuni memoriali che scrisse tra il 1806 e il 1808, in qualità di membro del ConsigliodiStato istituito da Giuseppe Bonaparte. Contro Roederer, Girardin e Miot difese la clausura monacale e la vita comune dei ...
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Rapporto di impiego pubblico e privatizzato. Autonomia della dirigenza pubblica
Gianluca Gardini
Rapporto di impiego pubblico e privatizzatoAutonomia della dirigenza pubblica
Le misure in materia di [...] . In particolare, l’anno 2011 sembra aver posto fine all’annosa disputa sullo scorrimento delle graduatorie concorsuali: un’importante pronuncia del ConsigliodiStato (Cons. St., A.P., 28.7.2011, n. 1419) ha infatti stabilito che lo «scorrimento ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...