BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] nei brevi pontifici (v. i numerosi originali presso l'Arch. diStatodi Milano), e si riscontra soltanto in certe bolle (p. es cit., c. 1); per il ritratto perduto di G. Bellini nella sala del Maggior Consigliodi Venezia, v. P. Gothein, F. Barbaro ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] aperto mantenuto fino ad allora da Giulio, ben consapevole di quanto i suoi concittadini tenessero a "recuperar quella loro libertà del Consiglio Grande" (lettera a Lorenzo del 4 maggio 1519: Arch. diStatodi Firenze, Med. av. il Princ., 142, n. 8 ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] degli osservatori veneziani - che "ha piacer di lettere et di cose distato", era ormai maturo per tutte le astuzie elusiva e sorvolante sui vari fallimenti di E. presunto consiglieredi pace: E. "ha procurato largamente di trattar la pace fra" Carlo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] C. e alle lettere forniti dal Dittrich vanno integrati con: Arch. diStatodi Venezia, Segretario alle voci, Pregadi, reg. I, ff. 1v, 26v, 43v, 78r; Ibid., Segretario alle voci, Maggior Consiglio, reg. I, f. 1v; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Consiglio (sulla questione vedi ora Zambrano, in Zambrano - Katz Nelson, 2004), per la quale L. aveva anche ricevuto un anticipo che fu portato a suo debito nei registri dal 1494 fino al 1511 (secondo nuovi documenti ritrovati nell'Archivio diStato ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] . 77-94). Nello stesso anno gli fu offerta la cattedra di archeologia all'università di Bologna, nel seguente venne nominato dal papa membro dell'Alto Consiglio, cioè senatore dello Stato romano. L'età avanzata, la fedeltà alla terra ospitale, forse ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] una leggenda da sfatare: la questione del figliosupposto, in Nuova Riv. storica, LIX (1965), pp. 637-683; G. Fusai, Belisario Vinta ministro e consiglierediStato dei granduchi F. e Cosimo II de'Medici, Firenze 1905, pp. 40-53.
Sulla politica estera ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] e il C. (Arch. diStatodi Roma, Notaio Arditius, c. 194, prot. 175) per il sepolcro di famiglia in S. Maria secolo.
Il 3 marzo 1538 si discusse nel Consiglio comunale di Viterbo se il duomo di S. Lorenzo dovesse essere completato secondo il modo ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , come fu il Bibiena ai tempi di Leone X, maritato e vestito da laico". Esprimeva poi al Consiglio dei dieci un giudizio favorevole sul nuovo nunzio, giudicato "persona colta ed assai pratica delle cose distato", ma non poteva esimersi dal riferire ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] . Poi mantenne solo una funzione diconsigliere sempre più tiepida e inascoltata nelle decisioni politico-militari e all'interno degli affari diStato affidati all'emergente figura di Michele Bonelli. Divenuto arciprete di S. Pietro, fu impegnato in ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...