Storico (Volterra 1739 - Firenze 1801). Incaricato del riordinamento degli archivî fiorentini, segretario del Consigliodistato, sotto Ferdinando III cadde in sospetto di filofrancesismo. Ministro delle [...] finanze toscane sotto i Francesi (1799), al ritorno del granduca esulò per breve tempo in Francia. Il suo nome è legato all'Istoria del granducato di Toscana sotto il governo della Casa Medici (5 voll., 1781) scritta per incarico di Pietro Leopoldo. ...
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Uomo politico (Altamura 1837 - Roma 1914); sostenitore dell'unità d'Italia, prese parte al movimento patriottico del 1860 nel Mezzogiorno. Segretario di gabinetto presso il ministero della Pubblica Istruzione [...] (1861-62), esponente della destra, fu deputato dal 1874 al 1898, salvo brevi interruzioni. Regio commissario a Napoli (1896), sottosegretario agli Interni (1896-98), fu senatore dal 1898 e infine presidente di sezione del Consigliodistato (1907). ...
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Giurista francese (Lipsia 1758 - Mantes 1840). Segretario (1793) della Commissione per la classificazione delle nuove leggi, e (1795) segretario redattore del Consiglio degli anziani, fu nominato (1800) [...] segretario generale del Consigliodistato, carica che perdette dopo la seconda restaurazione per aver firmato la dichiarazione del Consiglio (1815) contro i Borboni. Opera principale: La législation civile, commerciale et criminelle de la France (31 ...
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Generale e uomo politico (La Massas, Lot-et-Garonne, 1752 - Parigi 1841). Contribuì al successo di Valmy; nel 1793 fu inviato a difendere i Pirenei; fece parte per due anni del Comitato di salute pubblica; [...] durante l'Impero, Napoleone lo nominò presidente della sezione di guerra del Consigliodistato, e più tardi ministro della Guerra; nel 1814 aderì alla Restaurazione. ...
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Uomo politico tedesco (Niederbreidenbach, Nümbrecht, 1890 - Norimberga 1945). Entrato nel partito nazista nel 1925, fu deputato e dal marzo 1933 presidente del Consigliodistato prussiano e poco dopo [...] capo del Fronte del lavoro tedesco. Catturato dagli Alleati dopo la fine delle ostilità, nell'ott. 1945, fu sottoposto a processo (a Norimberga) come criminale di guerra, ma si uccise in carcere. ...
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Pittore francese (Tolosa 1860 - La-Bastide-du-Vert, Lot, 1943). Allievo di J.-P. Laurens, si dedicò soprattutto a grandiose composizioni murali di intenti vagamente letterarî e sociali dipinte con tecnica [...] divisionistica. Fra le sue decorazioni maggiori: quelle nel Campidoglio di Tolosa (I falciatori), nella Sorbona (Lo studio, Il crepuscolo), nel Consigliodistato a Parigi (I terrazzieri). ...
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Ammiraglio spagnolo (m. 1575); viceré e capitano generale di Sicilia e dell'esercito cristiano d'Africa, viceré e capitano generale di Navarra, governatore generale dei Paesi Bassi (1571-73), fu membro [...] del Consigliodistatodi Filippo II, che accompagnò in Inghilterra. Comandante della flotta diretta alla riconquista di Tripoli, fu sconfitto dai Turchi a Gerba (1560). ...
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Cardinale e uomo politico (Martín Muñoz de las Posadas, Segovia, 1502 - Madrid 1572). Insegnante di diritto nell'università di Cuenca, fu poi inquisitore generale di Spagna, sovraintendente per gli affari [...] d'Italia, capo del Consigliodistato e del Consiglio privato di Filippo II. Ottenne la porpora nel 1568. Fu molto rigido come inquisitore. ...
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Erudito (Parigi 1588 - ivi 1674). Uomo politico e membro del Consigliodistato (1646), si diede poi alla vita ecclesiastica. Volse ogni sua attività all'opera cui è ancora oggi legato il suo nome, la [...] Bibbia poliglotta (in collaborazione con J. Morin): Biblia hebraica, samaritana, chaldaica, graeca, syriaca, latina, arabica, ecc. (1628-45) ...
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Uomo politico danese (Dordrecht 1664 - L'Aia 1736); segretario del Consigliodistato dal 1690, partecipò in qualità di delegato olandese ai congressi di Ryswick (1697) e di Utrecht (1713). Tesoriere generale [...] (1725) e gran pensionario d'Olanda (1727), fu fautore di una politica di neutralità. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...