Generale tedesco (Nikolassee, Berlino, 1835 - Berlino 1919); nel 1885 membro del consigliodistato e poi (1888-92) direttore del dipartimento della guerra. È anche noto come scrittore militare (Strategie, [...] 1882; Die Selbsttätigkeit der Führer im Kriege, 1896) ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] ; Arm. X, 197; Arm. XI, 45, 114; Arm. XLIV, 2, 4; Archivio diStatodi Roma, Tribunale criminale del Governatore, Processi del sec. XVI, voll. 23; 24, f. 4 teatini, Roma 2010; G. Brunelli, Il Sacro Consigliodi P. IV, Roma 2011; M. Pattenden, Pius ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 1559 questi veniva quindi dal pontefice chiamato a far parte del ConsigliodiStato da poco eretto. Nel marzo successivo figura nel novero dei pochi vescovi di Curia dispensati da Paolo IV dall'ottemperare all'obbligo della residenza episcopale ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Si può dire che a questo punto il D. aveva raggiunto l'ambito obbiettivo di avere "honore et robba". Ascoltato membro del ConsigliodiStato, generale del Mare, insignito di onorificenze e titoli (ma non ebbe il Toson d'oro, che andò invece al figlio ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] cardinale Alfonso). Nel gennaio 1559 il Boncompagni fu inoltre chiamato dal pontefice a far parte del ConsigliodiStato da poco eretto. Nominato vescovo di Vieste il 20 luglio in vista della nunziatura in Germania, il Boncompagni aveva già resignato ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] che le hanno provocate. Scettico, pertanto, il D. nei confronti delle escogitazioni, di fatto tergiversanti, del "consigliodiStato"; senza seguito, infatti, le "deliberazioni" di "questi ministri". Inutile, a veder del D., la costituzione a Segna d ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] sua forza. Ne anatomizza rapidamente la forma istituzionale col suo latente bipolarismo di "governo in generale" - vale a dire l'Assemblea dei deputati e il ConsigliodiStato presieduto dal principe (una dualità pure questa, suscettibile, inoltre, d ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] quale rimase legato anche in seguito.
Dall’avvio del suo governo sovrintese personalmente il ConsigliodiStato affiancato da un manipolo di funzionari – Pompeo Neri, Giulio Rucellai, Giovan Battista Clemente Nelli, Tavanti, Gianni, Stefano Bertolini ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] , vale a dire "il privato che lo governa") sia del duca di Lerma, che "risolve gli affari senza il concorso del consigliodistato", cui restano solo quelli di "poco momento". Impensabile, costata il C., una coloritura filospagnola della neutralità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] particolare, viene eletto, nel 1905, deputato del Gran consiglio (in seguito ricoprirà anche la carica di segretario dello stesso Gran consiglio e del ConsigliodiStato) e affianca all’attività politica quella giornalistica, scrivendo assiduamente ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...