BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] 'arcivescovo mons. Limberti rifiutò l'istituzione canonica.
La controversia si trascinò a lungo con una causa davanti al Consigliodistato, promossa dal ministro dei Culti, il quale aveva denunciato come abusivo il rifiuto dell'arcivescovo. Le varie ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] penale.
Nel 1847 si dimise dalla presidenza del Buon Governo, soppressa subito dopo; passò alla Consulta, poi al ConsigliodiStato e continuò ad occuparsi della preparazione del nuovo codice penale.
Nei mesi più burrascosi del 1848-49 rimase a ...
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BARGNANI, Giulio Cesare
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Brescia il 10 maggio 1757 dal conte Gaetano e da Corona Fenaroli, aveva studiato in patria e poi a Bologna. Nel 1797, dopo che Brescia si costituì [...] e i provvedimenti da prendere per migliorarla (Rapporto sull'Istria presentato il 17 ott. 1806 al Vicerè d'Italia dal ConsiglierediStato C. Bargnani., in Porta Orientale, Fiume, 11 [1858], pp.121-144, e Trieste, 111 [18591, pp. 238-256; 2 ediz ...
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GILARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nato a Ovada, nell'Alessandrino, il 25 marzo 1820, militò giovanissimo nelle file della Giovine Italia e manifestò iniziali idee repubblicane. Laureatosi in giurisprudenza [...] l'attività politica, entrò come segretario di sezione nel ConsigliodiStato, organo nel quale il 20 apr. 1884 ottenne la carica diconsigliere.
Collocato a riposo il 1° genn. 1890 con il grado di presidente di sezione onorario, morì in Ovada il ...
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AVARNA, Carlo, duca di Gualtieri
Francesco Brancato
Nacque a Palermo nel 1757. Di antica e nobile famiglia, s'investì marchese di Castania, duca di Gualtieri e barone di Sicaminò Grappida il 15 genn. [...] morte, avvenuta a Napoli il 18 maggio 1836.
Al suo governo si attribuiscono il regolamento organico del Consigliodistato emanato dal re il 13 luglio 1833, la soppressione delle Regie Cacce, la regolamentazione della istituzione dei maggioraschi ...
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Taira no Kiyomori
Guerriero giapponese, membro di un antico clan militare (n. 1118-m. 1181). Divenne capo del clan dei Taira nel 1156, quando parteggiò per l’imperatore Go Shirakawa (1127-1192) e vinse, [...] Kiyomori assunse sempre maggior potere nella capitale: alla corte di Kyoto raggiunse la massima carica (daijodaijin, grande cancelliere), capo del ConsigliodiStato, l’organo statale supremo al di sotto dell’imperatore e riuscì a porre sul trono il ...
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Fazy, Jean-Jacob (detto James)
Fazy, Jean-Jacob
(detto James) Politico svizzero (Ginevra 1794-ivi 1878). Con un breve intervallo ginevrino (1925-27) durante il quale fondò il Journal de Genève, visse [...] , fu tra i fautori della Costituente federale (1848). Dal 1856 al 1862 fu presidente del ConsigliodiStato a Ginevra e membro dell’Assemblea generale del consiglio degli Stati. Fu rieletto membro del ConsigliodiStato cantonale nel 1864 e nel 1868. ...
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Clementis, Vlado
Politico e diplomatico slovacco (Tisevec, Slovacchia, 1902-Praga 1952). Deputato comunista dal 1934, dopo il crollo cecoslovacco del 1938-39 si rifugiò a Parigi e quindi a Londra dove, [...] membro del ConsigliodiStato cecoslovacco. Di idee fortemente panslave (Panslavism: past and present, 1943), al ritorno in patria divenne sottosegretario agli Esteri e poi, dopo la morte di J. Masaryk, ministro (1948). Accusato di deviazionismo ...
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Egmont, Lamoral conte di
Principe di Gavre (castello di La Hamaide, Hainaut, 1522-Bruxelles 1568). Nominato da Filippo II governatore e comandante generale delle Fiandre e dell’Artois e membro del Consiglio [...] diStato per il governo dei Paesi Bassi (1559); in questa sede si oppose alla politica assolutistica e restauratrice di Granvelle, rappresentante di Filippo II. Inviato in Francia presso il re, cercò invano di convincerlo a perseguire una politica ...
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Serrano Elias, Jorge
Serrano Elías, Jorge
Politico guatemalteco (n. Città del Guatemala 1945). Durante la dittatura del generale Ríos Montt (1982-83) fu presidente del ConsigliodiStato. Come candidato [...] maggioranza parlamentare, contestato per la politica economica restrittiva del suo governo e per alcuni episodi di corruzione, nel genn. 1993 sciolse il Congresso e sospese la Costituzione, ma in giugno fu costretto a dimettersi dopo l’intervento ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...