GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] consigliati, pendente il conflitto presso il tribunale della Monarchia, di ricorrere alla Sacra Rota in base a due bolle, di Clemente VIII e di F.V.166, cc. 45r-60v; Arch. diStatodi Messina, Regia Curiaprimarum appellationum, vol. 127, Sententiarum ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] dello Studio. In molti documenti B. appare membro del consigliodi credenza.
Morì più probabilmente solo dopo il 1246, anziché dopo glossatori e l'età dei commentatori. A quella che è stata detta l'epoca dei post-glossatori B. senz'altro prelude ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] giurista così si esprimeva, in un suo consiglio, Bartolomeo Socino, buon conoscitore dei "moderni lo Studio fiorentino e pisano dal 1484 al 1492, CC. 134r, 218V; Perugia, Archivio dìStato, Annali Decemvirali, a. 1500, C. 18v; a. 1507, C. 78r; a. ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Robecchi - entrava nel consigliodi direzione del torinese Progresso, l'organo di quella parte della Sinistra che si era staccata da Valerio. Nel '51, quando, persa una figlia, aveva rinunciato al mandato parlamentare (era stato eletto nella quarta ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] settembre, convocato il popolo in Parlamento ed ottenuta la formazione di un consiglio speciale con pieni poteri "Niccolò … co' suo' compagni lui come per molti altri di cambiamento distato sociale, ma anche di stretta dipendenza dalla famiglia ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] come avvocato del fisco nella ricostituita Giunta distato; nel settembre era nominato delegato regio dell 1930, e G. A. Reggente e Presidente del Sacro Regio Consiglio (1661-1730), in Riv. critica di cultura calabrese, II(1922), fasc. 3, pp. 262-295 ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...]
Non è certo che egli sia stato chiamato nella città lagunare per insegnare presso le scuole di Rialto; con certezza nel 1314 il trevigiano Consiglio dei trecento gli offriva una cattedra ordinaria di diritto civile. Nonostante i tentativi effettuati ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] Veratti, divenuto in seguito presidente del Supremo Consigliodi giustizia. Chiesta senza successo la dispensa per parrocchiale, Libro secondo dei battezzati, p. 35; Archivio diStatodi Modena, Stato civile austro-estense, reg. 1529, atto 856/1862; ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] ricco di successi. Nel gennaio fu scelto da Francesco Sforza, duca di Milano, come componente del consiglio segreto milanese diStatodi Firenze, Signori, legazioni e commissarie, Risposte verbali di oratori, 1, c. 1r-v; Archivio diStatodi ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] e bibliografici ancora da esplorare - nella ricca collezione diconsigli e altri scritti lasciata dalla famiglia Bonsi al convento di S. Maria in Monticelli di Firenze (Archivio diStatodi Firenze, Conventi soppressi, 98, nn. 237-280).
Il ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...