CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] nel Consiglio comunale di Napoli, prendendo posizione contro l'imposizione di nuove tasse (11 genn. 1873) e dell'imposta di famiglia unità della umana specie e varietà delle nazioni e degli Stati rappresentano la sistole e la diastole della vita dell' ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] delle decime, giudicate esose dal "populus": in seguito all'approvazione di nuovi statuti comunali che modificavano il regime corrente, il F. scomunicò il capitano e il Consiglio cittadino imponendo l'interdetto sulla città. Il Comune approvò allora ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] di pittura del R. Istituto di belle arti; l'anno successivo, forse su consiglio dell'amico G. Sacconi, passò al corso di 26 che, pur non essendo mai stata oggetto di ratifica, di fatto sancì le modalità di sviluppo della città fino all'approvazione ...
Leggi Tutto
EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consiglieredi Cassazione e il nonno paterno, [...] concorso per esami e per titoli ad otto posti diconsiglieredì corte di appello nell'aprile 1927. Pur riportando ottime votazioni in 'attuazione, immanente e dinamica dello Statodi diritto: di quello Statodi diritto nel quale l'ordine giudiziario ...
Leggi Tutto
GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] il G. trascorse un anno presso la Law School della Michigan State University. Nel 1960, dopo un breve periodo a Pisa, fu ad A. Torrente nella direzione di un programma di ricerca, finanziato dal Consiglio nazionale delle ricerche, che curò la ...
Leggi Tutto
AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] tutta la famiglia Amasei: a lui si rivolgevano per aiuto e consiglio, non solo Romolo, ma anche i nipoti vicini e lontani. Certamente anche per questo nuovo statodi cose, d'ora in avanti l'A. desidererà ancora, talvolta, recarsi a Venezia o in altri ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consiglieredi LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] di Annibale Bentivoglio. Passò quindi a Mantova, ove poco tempo dopo divenne consiglieredi Ludovico Gonzaga. L'ultima notizia certa su di criminale ed anche in caso di giuramento di ossequio a statuti e consuetudini locali di tenore diverso (G. B. ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] - come membro del Consiglio generale di Bologna - fu presente nel 1340 all'atto di sottomissione presentato dal Pepoli C.O. 40 della Biblioteca del Capitolo di Olomouc, al f. 3 (a-b): Statuto cavetur quod quilibet civis vel extimatus...
Inoltre ...
Leggi Tutto
MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] consiglieredi Reggenza, fu prima lettore di istituzioni di diritto civile (1758-62), poi professore straordinario di diritto civile (1762-68), ordinario di diritto civile con l'incarico distatuti del 1544 al 1766). Precisato il significato di ...
Leggi Tutto
MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] ) della GNAM di Roma, dal colore fauve e dalle pennellate memori del divisionismo di G. Previati.
Dopo essere stato con Oppo, F , 1947: Ibid., Presidenza del Consiglio dei ministri). Sempre nel 1950 la XXV Biennale di Venezia gli dedicò una sala con ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...