CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] morì a Parigi: probabilmente Tolomeo Galli,. segretario diStatodi Gregorio XIII, non aveva molta fiducia nelle ed in secondo luogo la pubblicazione del concilio di Trento.
Enrico III su consiglio del C. nominò una commissione, composta dallo ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] sussidio del Consiglio provinciale di Potenza, s'iscrisse nel 1875 alla facoltà di giurisprudenza di Napoli e, muoversi sullo scacchiere degli schieramenti parlamentari. Sottosegretario diStato alla Giustizia nel primo governo presieduto da ...
Leggi Tutto
DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] italiano, cfr. i rogiti dei notaio E. Serafini di Roma in data 19 dic. 1875, rep. 6442 e 6443, in Archivio diStatodi Roma, 30 Notai capitolini, uff. 13, not- Serafini E. Sulla nomina a membro del Consiglio superiore della P, I., cfr. il registro ...
Leggi Tutto
FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] posizione dei centri d'interesse nel nostro ordinamento, di "statodi fatto" preesistente al riconoscimento statale (B. Windscheid, presso la corte d'appello di Trani e dal '21 fu componente del Consiglio superiore della magistratura.
Lasciò Trani ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] era ad eccesso di legittima difesa. Di ben diverso avviso il "proclama" del "consiglio" di Graz (a demolizione del 1812 e venduta ad un padovano.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Collegio. Esposizioni principi, regg. 83, cc. 59r-60r (del ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] missione presso il Savoia, fu eletto consiglieredi Venezia, per il sestiere di San Marco. Era la definitiva sanzione della considerazione di cui godeva: non ancora trentenne, otteneva una delle massime cariche dello Stato e questa, a sua volta, gli ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] di fare ingrandire e restaurare, ma anche per le sue qualità personali, tali da spingere lo Sforza ad affidargli un incarico nel Consiglio voluta da papa Alessandro VII.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Roma, Ospedale del Salvatore, reg. 28, cc. ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] 1976, pp. 416 s.). Vari materiali interessanti il C. sono nell'Archivio diStatodi Firenze, spesso utilizzati dal Benvenuti: appunti nelle Carte Dei, Fam. Coltellini, nel Consiglio de' Duecento, filza 28, c. 201; nelle Compagnie soppresse, t. I, n ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] , entrata in una fase di mobilitazione sin dal febbraio 1550, quando era stato eletto papa Giulio III. consigliodi una congregazione cardinalizia, incaricò il G. di comunicare al presidente del concilio, il cardinale Marcello Crescenzi, il divieto di ...
Leggi Tutto
FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] Venezia, Ancona e l'Adriatico in un consigliodi R. F. e R. Raimondi, in Scritti in onore di D. Gaeta, Milano 1984, pp. 521 in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1535), Milano 1987, p. 69; L. ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...