FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] diStato a Palermo, e qui rimase fino all'estate del 1739, conquistandosi la piena fiducia del viceré B. Corsini. Nel 1740, ritornato a Napoli, veniva nominato, il 17 luglio, caporuota del Sacro Regio Consiglio e consigliere della Camera di ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] , e sintomo chiaro del malcontento della città fu la loro sconfitta nelle elezioni per il consiglio degli Ottanta e gli Statuti della Mercanzia. Fallita l'invasione di Carlo VIII, Alessandro VI invitò il Savonarola a Roma; al rifiuto del frate fece ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] sua carriera era stata precocissima, perché sin dal 17 genn. 1564 era stato nominato professore di anatomia nell'università di Padova, succedendo sanità" nel Consigliodi Padova, un adattamento italiano del suo recente De peste (Trattato di peste, ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] direttore e vicepresidente di quel consiglio ed in tali funzioni ebbe modo di esprimersi su importanti problemi di politica commerciale ed economica.
Mori a Napoli il 15 genn. 1848.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Napoli, Ministero Agricoltura ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] fabrica di una biblioteca delle leggi della Repubblica con tanto isquisito ordine e meravigliosa bellezza" che il governo sarebbe stato fiero d'ostentarla ai "principi stranieri" come faceva con l'Arsenale, con la Zecca, con l'armeria del Consiglio ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] 1( agosto furono lanciate accuse precise, in particolare da parte di Alessandro Alessandri, secondo cui sarebbero state fatte pressioni a membri del Consiglio del popolo di votare contro la proposta di indire nuove elezioni; due giorni dopo il M. fu ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] forense. Nel consiglio I di quest’ultima raccolta, per esempio, il M. appare impegnato su ordine del re di Francia Luigi XII panorama culturale del Cinquecento.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, G. Guidicini, Alberi genealogici, III, scheda ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] altresì la carica di membro del consigliodi amministrazione dell'università, diconsigliere nell'amministrazione del convitto nazionale "Tolomei" e di membro del consiglio esecutivo della Società di esecutori di pie disposizioni, opera pia di cui fu ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] prestito, che formavano nel contempo il Consigliodi Tesoreria, comprendeva nomi delle più prestigiose volle sospettare, probabilmente a torto, l'azione di un veleno.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Ufficio dei memoriali, Provvisori, voll. ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] della carica di commissario generale di Ferrara, Modena e di tutti gli altri Stati dominati da quel principe. Il 1° sett. 1491 era nominato membro del Consigliodi giustizia nel ducato di Milano: proprio nella lettera di nomina veniva qualificato ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...