ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] passaggio alla finanziaria diStato Sofindit di molte delle aziende controllate dalla Banca commerciale portarono grossi mutamenti nel gruppo dirigente dell'Ilva. Fu soprattutto l'entrata di Oscar Sinigaglia nel consiglio d'amministrazione a smuovere ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] a Torino il 28 ag. 1722 e fu sepolto in S. Giovanni.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Sezione 1ª, Materie economiche, Consigliodi Finanze, mazzo I, fasc. 7 e 9; Finanze, mazzi I di 2ª addiz., fasc. 5, 6, 7, 8 e 10; III, fasc. 38 e 39; IV ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] ).
Fu altresì reggente e vicepresidente del Consigliodi reggenza della sede di Napoli della Banca Nazionale nel Regno d : Archivio diStatodi Napoli, Tribunale Civile di Napoli, Registro delle società, 1883-84 e 1884-86; ibid., Contratti di Società, ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] Germania, mentre nel primo dopoguerra si consolidò un'importante presenza negli Stati Uniti, a New York.
Tra i fratelli si addivenne a e Bibl.: È utile consultare i verbali del consigliodi amministrazione della LIR (1935-42) conservati a Milano ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] dovette affrontare l'opposizione del consigliodi gestione, che lo accusava di avere fatto fortuna a spese della e classe operaia in cinquantott'anni di vita italiana, Milano 1976; G.L. Osti, L'industria diStato dall'ascesa al degrado. Trent'anni ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] . 1953, a Napoli, proprio durante una riunione del consiglio d'amministrazione dell'istituto trovò improvvisa morte.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. dell'Interno, Direz. generale di Pubbl. Sic., Divis. polizia politica, Cat. I ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] Liber 6 extensionum Uliverii Lenguatii notarii 1396 usque 1402), c. 259; Pergamene diverse, part. 142; Atti del Consiglio, 4; Arch. diStatodi Venezia, Consiglio dei dieci, Misti, reg. 12, cc. 11v-12; Padova, Biblioteca civica, B.P. 928: R. Papafava ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] posizioni di rilievo, limitando il suo apporto a quello di membro del ripristinato Consiglio generale dividere l'ingente patrimonio da lui accumulato.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune-Governo, Provvigioni "in capreto", III, cc. 176-179 ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] liquidata dal D. nel 1792, e influenzò tutto il Consiglio delle Finanze nel quale era entrato l'anno precedente. ampie documentazioni in Arch. diStatodi Napoli, Finanze, ff. 1552, 1555, 1562, 1569; cfr. inoltre la lettera di critica di G.M. Galanti, ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] nel 1899, la società sarebbe stata incorporata nelle Officine meccaniche, erede della Miani e Silvestri, un grande complesso industriale con un capitale sociale di 7.000.000 di lire.
Pur sedendo nel consiglio d'amministrazione della nuova società ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...