CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] Per sua iniziativa furono infatti donate all'Archivio diStatodi Firenze le carte del Buondelmonti, già passate nell' 1900, successe a Pietro Bastogi nella presidenza del Consigliodi amministrazione della Società italiana per le strade ferrate ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] e costretti quindi a vivere in esilio. Il padre di E. era stato un fedele vassallo dei conti e per questo dovette patire era divenuto impossibile, egli si recò a Praga dietro consigliodi Pietro de Prece, probabilmente ancora nel 1270, per tentare ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] Dal 1774, così, il M. divenne decurione di prima classe, l'incarico che era statodi suo padre. Egli, comunque, non ricoprì alcuna carica nel governo comunale e non partecipò quasi mai alla vita del Consiglio. Quale segno pubblico della fortuna del M ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] al Maggior Consiglio anticipatamente rispetto al raggiungimento della maggiore età (25 anni), garantendosi un avvio precoce della propria attività di nobile al servizio dello Stato. Dopo una serie di candidature non coronate da successo (sette ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] delle ambizioni politiche: il padre dovette rinunciare all'assai remunerativa carica di bailo a Costantinopoli, alla quale era stato eletto dal Maggior Consiglio, a causa di un grosso debito, che aveva contratto durante il soggiorno viennese e ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] IV.
Con Alfonso IV, succeduto nel 1658 a Francesco I, la posizione di raggiunto equilibrio del G. nella corte estense non subì tracolli. Venne anzi nominato consiglierediStato e anche sul piano privato conobbe un periodo felice. Nel 1663 sposò la ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] nel maggio 1771 fu promosso nel Supremo Consigliodi economia, ma fu prevalentemente a Vienna per , L'Archivio Verri, Milano 1997, p. 44).
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Milano, Atti di governo, Uffici e tribunali regi, p.a., cartt. 46, 97, 219, ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] stato suo allievo Bartolomeo Uranio, dà notizia G. Liruti, ma non è confermato da alcuna fonte. Ben documentata è invece tale attività a Venezia negli anni tra il 1451 e il 1456.
Il 7 luglio 1446 il Maggior Consiglio della Repubblica di Venezia ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] sua carriera era stata precocissima, perché sin dal 17 genn. 1564 era stato nominato professore di anatomia nell'università di Padova, succedendo sanità" nel Consigliodi Padova, un adattamento italiano del suo recente De peste (Trattato di peste, ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] è tanto più generoso e mirabile in quelli che l'hanno consigliato e in chi l'ha compiuto, in quanto che il . 260; Modena, Museo del Risorgimento, Fondo mss., Carte Giannone; Arch. diStatodi Modena, Alta Polizia, b. 12, f. 4; L'Italia centrale, 10 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...