BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] conosciute: cioè per via di mastio, e femmina... e da questo potrà scorgere se l'errore sia stato massiccio di tutti i medici, che lettera al Cestoni del 14 ott. 1680("col Sig. Lancisi consiglierei il Sig. Bonomo a non multiplicare in lettere. Se... ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] . Lo stesso giorno il Guerrazzi, che era sempre stato avverso all'unione con Roma, proponeva i pieni poteri C., che dal settembre era anche consigliere cdmunale, riuscì comunque eletto, sempre per il collegio di Firenze IV.
Alla Camera, il ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] di uno statodi sensibilizzazione immuno-allergica nei confronti dei costituenti del bacillo di
Membro dal 1948 del Consiglio sanitario provinciale di Parma, il L. fu a Pisa tra i soci fondatori della Società italiana di biologia e medicina nucleare ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] pubblica, XII [1901], pp. 7-19, 46-57, 82-96), ma consigliò piuttosto misure profilattiche igieniche di assoluto rigore soprattutto a livello di controllo alimentare di carni e latti (La tubercolosi bovina sotto il rapporto industriale ed igienico ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] 'azione svolta al livello del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR). L'istituto di patologia generale di Napoli ha rappresentato un modello sia corso di una di queste spedizioni in Messico, nello statodi Oaxaca, fu rinvenuta una nuova specie di ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] aggregato al II battaglione delle guardie nazionali di Ancona, comandato alla difesa dei confini dello Stato della Chiesa, e con il suo Bruxelles, Londra e Parigi, le espose al Consiglio ospedaliero di Milano in due relazioni nelle quali segnalava i ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] consiglio del Golgi nello stesso 1878 il F. si immatricolò nella scuola di farmacia, superandone gli esami di allo studio delle piastrine del sangue allo stato normale e patologico, in Giornale della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XXXIII [1885 ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] di Pisa e cultore di storia della medicina; il nonno paterno, Fedele, era stato clinico consiglio direttivo per la fondazione della facoltà medica dell'università cattolica del Sacro Cuore di Roma, nella quale propose la fondazione di un istituto di ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] sulla fisiologia cardiaca. Per consiglio dello stesso Helmholtz si recò poi a Lipsia, presso l'istituto di fisiologia di C. F. W. scoperta della circolazione del sangue è stata a lungo oggetto di discussioni e polemiche soprattutto tra gli autori ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] si trasferì all'università di Pisa, su consiglio dell'Armanni e del Bianchi, come aiuto di B. Sadun, titolare della cattedra di medicina legale e attività nelle altre sedi alle quali era stato precedentemente destinato. Nonostante le difficoltà del ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...