PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] , rispetto alle altre scienze mediche, di posizione e statuto peculiare, come già evidenziato nel 1902 di primario presso il manicomio milanese di Mombello, Perusini si vide negare dal Consiglio provinciale, per votazione non motivata, la ratifica di ...
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FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] che lo indussero a chiedere delucidazioni e consigli a T. Edison (Primi tentativi di fonocardiografia, ibid., XIV[1898], 2, vari altri stati morbosi; secondo alcuni autori, anzi, è addirittura eccezionale che uno statodi ipotensione permanente sia ...
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LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] città: fu tra i fondatori, nel 1873, della Società di navigazione lagunare a vapore, della quale assunse la presidenza dalla fondazione al 1882, rimanendone poi consiglieredi amministrazione. Fu socio ordinario dell'Ateneo veneto e corrispondente ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] di studio del Consiglio nazionale delle ricerche per il 1955-56, nel 1957 il F. vinse anche una borsa biennale della International Cooperation Administration e della National Academy of sciences che gli consentì di frequentare a Portland negli Stati ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] Frisco); di vagliare le possibilità di impiego della batterioterapia (Stato attuale di rieducazione dei mutilati e invalidi di guerra; membro del Consiglio provinciale di sanità, fino al 1935 fece parte del Consiglio superiore di sanità. Fu membro di ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...]
Nel 1867 il C. divenne presidente del R. Istituto dei sordo-muti di Milano, di cui già nel 1863 era stato eletto dalla giunta municipale membro del Consiglio direttivo. Sempre pieno di zelo, il C. si adoperò per migliorare l'assistenza ai sordo-muti ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] stato membró del comitato provvisorio dell'Associazione antitubercolare. Nello stesso anno venne nominato nel consiglio , Torino 1939, pp. 407-496), e il classico Manuale di semeiotica medica, Milano 1938, redatto in collaborazione con diversi allievi ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] .
In seguito ai problemi politici che viveva in quegli anni lo Stato della Chiesa, nel 1528 il M. si trasferì per un breve Consiglio dei dieci nella quale gli si concedeva di portare la berretta nera al posto di quella gialla (imposta come segno di ...
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GATTI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Codogno, allora in provincia di Milano, il 10 sett. 1845 da Giuseppe e da Luigia Bossi. Aveva da poco superato i quindici anni di età quando, arruolatosi [...] membro del R. Istituto lombardo di scienze e lettere. Eletto consigliere comunale di Milano nel 1891, dal 1892 origini a oggi, II, Torino 1974, pp. 1564 s.; T. Detti, Stato, guerra e tubercolosi (1915-1922), in Storia d'Italia (Einaudi), Annali, 7 ...
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GIROLAMI, Mario
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Nato a Bologna il 1° maggio 1903 da Filippo e da Maria Vanni, studiò medicina e chirurgia nell'ateneo felsineo conseguendovi la laurea nell'anno accademico 1926-27. Già durante gli [...] il Consiglio direttivo della scuola di specializzazione in radiologia medica lo ammise al secondo anno del corso di specializzazione normale quota di testosterone e dalla nota capacità di questo ormone di indurre in molti stati patologici un ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...