HELMARSHAUSEN
F. B. Fahlbusch
(Helmerateshusa nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, situata in corrispondenza di un'ansa del fiume Diemel, nei pressi di un antico crocevia sugli assi [...] 1237 è attestato un Consiglio cittadino e nel 1254 l'abate e l'arcivescovo, entrambi signori di H., confermarono ai al migliaio.Dell'antica abbazia consacrata nel 1011 è stato possibile ricostruire l'aspetto originario grazie agli scavi del ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] del 7 apr. 1450, in cui consigliava a G. maggior moderazione e lo pregava di chiedere consiglio ad Alberto Berdini, già suo discepolo, i Turchi. Conclusosi il capitolo, nel quale egli era stato altresì nominato commissario per la Bosnia, G. scrisse, ...
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FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] lontano dal ritenere la costruzione del nuovo Stato italiano come qualcosa di effimero, non pensava affatto che l' favore della partecipazione dei cattolici alle elezioni.
Nominato membro del consiglio superiore, il F. fu presente ai primi, solenni ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] tra Stato e chierici dal punto di vista giurisdizionale. Data l’assenza di licenza per la stampa di questo scritto e solo dopo quest’ulteriore periodo di carcerazione, grazie all’intervento del consigliere Ferrante Brancia, Maccarano fu rilasciato ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] 5 ott. 1488 venne stipulata una convenzione tra i due nunzi, il Consiglio reale e il gran maestro dell'Ordine dei cavalieri di Rodi P. d'Aubusson, secondo la quale Geni sarebbe stato consegnato al papa e inviato a Roma dove giunse effettivamente nell ...
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CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] di Leone X erano stati separati dall'Ordine, e dall'esodo di molti osservanti nell'Ordine cappuccino. La necessità di risolvere questi problemi attraverso la restaurazione di , il C. ebbe dal Consiglio il mandato di censore del libro.
Morì a ...
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CERTANI, Giovanni Filippo
Antonio Fiori
Nacque a Bologna il 6 sett. 1645(non nel 1646come in Enc. catt.)da famiglia nobile di origine fiorentina; era imparentato con Francesco Cerretani, uno dei fondatori [...] nel suo tempo di considerare le norme delle rubriche "non precettive, ma direttive e piuttosto consiglio che legge", sono . FrancescanaMaddalena di Chaugy Superiore del primo monastero di d.o Ordine (Ibid., B. 3203). Altre sono state pubblicate (cfr ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] anni, il C. assistette la madre, malata di tisi. Alla morte di questa (circa 1280) abbracciò lo stato penitenziale e fu pellegrino a Roma e a , erano in rapporti di devota amicizia con il C., cui spesso ricorsero per consiglio e incoraggiamento. Ci ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] p. 6). Probabilmento Carlo si consigliò con il D. anche sulla possibilità e sui modi di organizzare una nuova crociata; il veniva nominato dal papa successore di quest'ultimo. Volterra sarebbe stata sua diocesi per poco più di un lustro, all'inizio ...
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GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] il profondo statodi degrado della città e delle sue celebri saline, nonché le puntuali attestazioni di ordinarie attività amministrative della curia: da segnalare a questo riguardo la delibera del 1333 con la quale il Consiglio cittadino, confortato ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...