ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] ai cui desideri di tregua corrispondevano analoghe tendenze nei consigli della Repubblica. Il fallimento delle trattative di Ferrara, nel Cosimo; deciso a tentare un colpo distato, propose ai suoi di chiedere al gonfaloniere uscente, Donato Velluti, ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] , XXX (1914), disp. 2, pp. 183-192; altre lettere del B. e documenti che lo riguardano in Arch. diStatodi Venezia, Capi del Consiglio dei Dieci,Lettere di rettori, busta 290, ff. 285 bis, 286 bis, 286c., (e altro dispaccio 25 maggio 1970 non ancora ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] , tuttavia, a partecipare attivamente alla vicenda politico-amministrativa di Firenze in qualità di membro di importanti commissioni e diconsigliere comunale, carica alla quale era stato eletto a partire dal 1865 nelle liste dell’Associazione ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] : il vescovo di Gallese e cultore d'antiquaria G. Garimberto, poi suo corrispondente e consigliere in materia archeologica -19; Autografoteca Campori, sotto Gonzaga, Cesare; Arch. diStatodi Parma, Fondo Gonzaga di Guastalla, bb. 4-5, 46, 48-50; ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] Ferrai, pref., pp. XXVIII-XXX).
Non si può invece essere sicuri, allo stato attuale delle conoscenze, che sia il nostro cronista la persona che fa parte del Consiglio generale di Milano nel 1335, 1336, 1340 e che compare nell'atto notarile del 1344 ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] sottolineano l'insofferenza nei riguardi degli altri colleghi del Consigliodi reggenza, affermando ch'egli "volea tenere l'altereza favorito dalla duchessa più che all'onestà di lei non sarebbe stato permesso" (Dell'Ist. di Milano, II, p. 214).
Tra ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] la carica di segretario supplente del circolo romano, nel successivo mese di giugno entrò a far parte del consigliodi presidenza e monsignor G. Pizzardo, al sostituto della segreteria diStato monsignor Tardini e, dal 1937, monsignor Montini, ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] "Duces Mediolani". B. fissò la sua residenza al castello di Milano, ove un ristretto comitato del Consiglio segreto si riuniva due volte al giorno "solo ad attendere e deliberare gli affari diStato" (Corio, III, p. 316). Questo Consilium in arce si ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] allora dai capitani del popolo. Fu istituito inoltre un consigliodi quindici membri scelti fra i popolari, detto degli Anziani in loro favore tutte le gabelle e le entrate dello Stato. Ben presto, mentre la nobiltà non desisteva dal ricorrere ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] a esigenze di appoggio e di intervento con le navi "Vittorio Emanuele", ne divenne il capo diStato Maggiore e ultimi anni della sua vita di questioni relative alla siderurgia e fu consiglieredi amministrazione della Metallurgica bresciana; ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...