GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] la carriera consolare e fu collocato a riposo con la carica di console generale di prima classe. In pari data fu nominato consiglierediStato. Al ConsigliodiStato prestò servizio dapprima presso le sezioni giurisdizionali e successivamente alla ...
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GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] sono riprodotti in appendice al vol. Alcune lettere del comm. A. Ghivizzani, senatore del Regno, presidente di sezione al ConsigliodiStato, a cura di C.A. Ghivizzani, Firenze 1888; C. Ridolfi - G.P. Vieusseux, Carteggio, III (1846-63), a cura ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] con il ministro, dichiarò che le condizioni di salute non gli consentivano di spostarsi e fu allora piantonato, per un breve periodo, nel seminario di Monza. La sentenza del ConsigliodiStato confermò che il rifiuto all'istituzione canonica dei ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] B. fu nel viaggio in Puglia nella primavera del 1813: in quella occasione verme nominato grande referendario dei ConsigliodiStato e ottenne l'Ordine delle Due Sicilie.
Sempre al seguito del re negli ultimi anni della fortunosa carriera, contrasse ...
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POLITI, Corrado
Riccardo Piccioni
POLITI, Corrado. – Nacque a Recanati il 2 novembre 1819 da Giuseppe e da Lucrezia Ricci Petrocchini, terzo di undici figli.
Educato privatamente in famiglia, secondo [...] per applicare il gas all’illuminazione.
Nel 1847, con la nomina a uditore nella sezione Finanze del ConsigliodiStato pontificio, Politi fece il suo ingresso nella vita politica. Scoppiata la prima guerra d’indipendenza, accorse volontario ...
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CIANI, Filippo
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 28 luglio 1778 da Carlo, banchiere, e da Maria Zacconi.
Il padre - la cui famiglia, originaria della Val Leventina nel Canton Ticino, si era trasferita [...] Ordini religiosi che prepararono la laicizzazione dell'istruzione. Durante la sua presidenza del ConsigliodiStato, nel marzo 1849, fu approvato il progetto di riforma della costituzione. Ma la fase più importante della sua attività ticinese fu ...
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BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] , un seguito del quale uscì nel 1863 col titolo Cento apologhi.
Quando fu sciolto il ConsigliodiStato, il B. fu nominato archivista di gabinetto; pochi mesi dopo, il 2 dic. 1850, venne trasferito al segretariato ministeriale presso il ministero ...
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FILIPPA, Maurizio
Cristina Stango
Nacque attorno al 1600 da Giovanni Antonio, auditore di rota a Bologna e poi senatore nel Senato di Torino, e da Lucrezia Borgarelli, appartenente a una famiglia del [...] servigi da lui resi alla reggente furono ricompensati, al momento del ritorno di quest'ultima in Piemonte dalla Savoia, con la nomina a referendario di segnatura nel ConsigliodiStato (25 nov. 1640).
Da quel momento, e fino alla morte, tenuto conto ...
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BOSELLI, Benedetto
Maristella Ciappina
Nacque a Savona il 30 dic. 1768, in una famiglia, originariamente bergamasca da Francesco Maria e da Anna Lanza. Ancora giovinetto, forse nel 1781, venne inviato [...] in disgrazia presso l'imperatore, che precedentemente gli aveva fatto sperare una carica nel ConsigliodiStato. Questo episodio segnò per il B. l'inizio di una serrata critica alla politica napoleonica, e lo spinse alla pubblicazione della Nota ...
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BERNARDINI, Giovanni
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Appartenente a famiglia fra le più illustri della storia lucchese, esercitò a lungo la mercatura, come il fratello Bartolomeo. Fu dapprima in Avignone presso la corte pontificia, [...] della casa de' Guinigi" (Sercambi, I, p. 264), diveniva consigliere del nuovo signore nel primo trimestre del 1400 e di nuovo, avendo già fatto parte nel 1401 (Cianelli, p. 120) del Consigliodistato, nel secondo e quarto trimestre del 1402 e. nel ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...