BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] come quando, rivolgendosi appunto ai pratici, dava questo consiglio: "... et bene nota ut in practica scias , si deve però rilevare che le parti spurie sono assai più numerose di quanto sia stato fin qui ritenuto" (Maffei, p. 21) e che "il debito ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] l'epitaffio per un aborto, il M. chiese lumi e consiglio all'insigne antiquario J. Spon, assertore convinto, però, editoriale dell'autore, paghe di una genuinità "sostanziale" del documento (p. 1281). Laddove è stato condotto un esame linguistico ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] la dinamica sociale e istituzionale della Serenissima e ricollocando i metodi del Consiglio dei dieci e degli inquisitori nel solco di una prassi comune agli antichi Stati. In tal modo si rivalutavano le istituzioni e la memoria della Repubblica ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] B. ritornò un'altra volta a Roma, seguendo il consiglio degli amici, per vedere se poteva entrare nella Curia romana alla ragione, la quale, dopo che sono stati passati in rassegna i vari tipi di amicizia, finisce per concludere con un gran discorso ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] era giunto nelle mani dei conti di Ronco, a cui era stato tolto da non molti anni con una sentenza del legato papale. Il consiglio del D., primo firmatario, escluse ogni possibilità di possesso o di richiesta di possesso per i conti; era infatti ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] di G. Salvemini, è uno dei componenti del consiglio direttivo dell'Unione nazionale di G. Amendola, firma il Manifesto degli intellettuali antifascisti di per giustificare il lavoro di molti altri: sappiamo che egli era stato sempre ben consapevole ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] Lavoro. Nel 1997 assunse l’incarico diconsigliere del presidente del Consiglio Romano Prodi e fu nominato rappresentante Sole 24 Ore, 10 marzo 2002).
Lo Statuto dei lavori si proponeva peraltro di rivedere e semplificare l’impianto del diritto ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] Istruzione, Cesare Correnti, il C. non ridusse il suo impegno politico. Nel 1870 era stato ancora una volta eletto nel Consiglio comunale di Bologna e nel 1874 difese con successo i dirigenti repubblicani arrestati nell'agosto mentre partecipavano ad ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] consigliere comunale del suo paese natio, Chiusa di Pesio, e dal 1887 anche consigliere provinciale; dal 1889 al 1905 consigliere comunale di furono prima la gente, poi la città, infine lo Stato, che si viene affermando nella lotta secolare contro la ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] del Centro di studi filosofici di Gallarate; in varie sessioni, presidente dei Consiglio superiore della e storia nella prospettiva spiritualistica, ibid. 1953; Nuovi scritti di teoria dello Stato, Milano 1955, I valori fra la metafisica e la ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...