MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] (a costoro, in virtù della laurea era richiesto un periodo di tirocinio più breve). La validità dell'iscrizione, riconosciuta dalla IV sezione del ConsigliodiStato accogliendo le argomentazioni della difesa, segnò un momento significativo della ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] il Po; tornò quindi a Napoli per presiedere la giunta per la riforma del codice penale. Nel giugno di quell’anno in ConsigliodiStato ebbe uno scontro con Pierre-Joseph Briot intorno alla norma che riservava le alte cariche ai napoletani. Nei primi ...
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BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] tempo, giacché l'8 luglio 1883 fu nominato consiglieredistato. Creato senatore del Regno nel 1892, divenne presidente di sezione del Consigliodistato nel 1896, e fu poi nominato presidente dello stesso Consiglio il 29 gennaio 1903; fu collocato a ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] poi tenne per alcuni anni, dal 1861, la direzione.
Nel 1860 ricoprì la carica di capo divisione nel ministero delle Finanze, poi fu referendario al Consigliodistato; entrò nel parlamento subalpino come deputato cli Barlassina (25 marzo 1860), e poi ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] 'Italia. Rientrato a Milano nell'aprile 1805, fu nominato il 9 maggio membro della sezione di Finanze del ConsigliodiStato del nuovo Regno, e il 7 giugno responsabile dell'amministrazione delle dogane agli ordini del ministro delle Finanze G. Prina ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] nota del 13 ag. 1860 alla speciale sezione del ConsigliodiStato per lo studio e la redazione dei disegni di legge. L’intento di Farini era quello di mettere in equilibrio uno Stato forte e accentrato con più marcate libertà amministrative a livello ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] nella vita della società".
Reintegrato in servizio con sentenza del ConsigliodiStato del 17 genn. 1949, il D. ritornò alla cattedra di storia del diritto romano tra ampie manifestazioni di stima.
Fuori ruolo nel 1954, il D. declinò l'incarico ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] contro Luigi XIII, il quale aveva appena invaso la Lorena. In attesa di essere in grado di passare ad una aperta offensiva contro la Francia, il ConsigliodiStato aveva deciso di sostenere sino in fondo Gastone d'Orléans contro Luigi XIII, anzi si ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] Marche nella rivoluzione del 1831, Macerata 1935, p. 183; C. Lodolini Tupputi, Ricerche sul ConsigliodiStato pontificio (1848-1849), in Arch. della Soc. romana di storia patria, XCV (1974), p. 250; M. Castracane Mombelli, Le fonti archivistiche per ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] Deux Mondes era dello stesso avviso) vide nei delegati i responsabili di una prassi illegale che, usurpando le funzioni assegnate dalla riforma del 27 nov. '47 al ConsigliodiStato per quanto riguardava la presentazione al sovrano dei desiderata del ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...