COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] 1976, pp. 416 s.). Vari materiali interessanti il C. sono nell'Archivio diStatodi Firenze, spesso utilizzati dal Benvenuti: appunti nelle Carte Dei, Fam. Coltellini, nel Consiglio de' Duecento, filza 28, c. 201; nelle Compagnie soppresse, t. I, n ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] da certi ufficiali del Comune.
Dal 15 agosto al 15 ott. 1311 B. (di cui il 12 agosto era stata letta nel consigliodi San Gimignano una lettera in favore di Donato di Ventura da Semifonte) fu per la quarta volta nel collegio dei priori, e legò ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] 1435. Nello stesso anno, secondo il già citato Mancinelli, sarebbe stato nominato da Eugenio IV avvocato concistoriale. Tale qualifica risulta anche dalla sottoscrizione di un consiglio reso insieme con F. M. Ploti. Nell'autunno del 1436 "Cataldinus ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] , entrata in una fase di mobilitazione sin dal febbraio 1550, quando era stato eletto papa Giulio III. consigliodi una congregazione cardinalizia, incaricò il G. di comunicare al presidente del concilio, il cardinale Marcello Crescenzi, il divieto di ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] Venezia, Ancona e l'Adriatico in un consigliodi R. F. e R. Raimondi, in Scritti in onore di D. Gaeta, Milano 1984, pp. 521 in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1535), Milano 1987, p. 69; L. ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] già ottenute in precedenza; il 1( dicembre dello stesso anno, infine, gli conferì anche il titolo diconsiglierediStato.
Nel 1562, in qualità di governatore di Mondovì, accompagnò il duca e la duchessa nel loro ingresso nella cittadina e la coppia ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] volta il 7 febbraio 1225 come membro del Consigliodi Credenza di Milano, scelto per giurare il cittadinatico davanti agli ambasciatori del Comune di Vercelli, che offrivano ai milanesi proposte di alleanza politica. Nel 1229 raggiunse Tortona, dove ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] Padova, con tutta probabilità dopo avere retto una podestaria ad Asti (Arch. diStatodi Torino, Carte Biscaretti, m. 47, M.M., cc. 117 ss.). pronunciare parola. Convocato poco dopo dinanzi al Consiglio cittadino, fu bandito dalla città, avendo salva ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] allora in Italia. L'imperatore Giuseppe, nel 1708, nominò comunque il C. consigliere intimo diStato e nel 1711 il suo successore Carlo VI rinnovò il privilegio di Carlo II che gli assicurava la "futura successione" nella presidenza del Senato. Nel ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] scienze moralifilosofiche che il F. allegò il 9 ag. 1784 ad una missiva al consiglierediStato F. Seratti.
Ricalcando, forse, la sistematica delle scienze proposta da C. Wolff, il F. distingueva a seconda dell'oggetto e del fine specifico le scienze ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...