CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] nella città veneta. Il Senato veneziano approvò il progetto e l'8 aprile il Consiglio comunale di Padova inviò al doge per l'approvazione il testo degli statuti del Monte stesso. Il doge, però, non rispose e a Padova si aprì una vivace controversia ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] . 1621 separatamente tra la Spagna ed il Gran Consiglio valtellinese, il quale agli occhi del papa non soltanto madrilena: a Roma infatti era stato già deciso il suo richiamo e la sua sostituzione col patriarca di Alessandria Alessandro de Sangro.
Il ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] al card. Alciati (è probabile che il Sirleto sia stato il tramite tra il F. e quest'ultimo), appare una controversa allegazione del 1° luglio 1586 presso il Sacro Regio Consiglio in difesa di una sentenza della Vicaria.
Si ignora la data della morte, ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] piano previsto per il Trattato.
Il C. morì a Torino il 1° ott. 1918. Era stato membro del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione e socio di numerose accademie italiane e straniere. Altri suoi lavori vennero pubblicati dopo la sua morte con il ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] V dopo la battaglia di Pavia. Successivamente tentò, senza esserne stato incaricato dal papa, di trarre Venezia dalla parte dell'imperatore, venendo così a trovarsi in aspro contrasto col più intimo consiglieredi Clemente, il francofilo Giberti ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] dell'attività produttiva "come funzione di interesse nazionale" e di "responsabilità dell'imprenditore verso lo Stato" - essa fa salvo il di lavori.
Tra gli argomenti più dibattuti: regioni (il tema prediletto), Comunità europea, Consiglio nazionale ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] di una celebrazione (Discorso commemorativo della difesa di Venezia nel 48-49 detto nella sala del Maggior Consiglio aveva preso a dedicarsi con un Commento al Codice di procedura penale degli Stati sardi (Torino 1853), presto seguito dalle fatiche ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] lesione all'ordine giuridico con danno potenziale o effettivo dello Stato e dei cittadini". Ricostruiva, poi, la disciplina vigente , il 5 aprile, il presidente del Consiglio A. Starrabba marchese di Rudinì aveva istituito un regio commissario per ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] il terzo di S. Martino, e che doveva essere in ottimi rapporti con il D.: un atto del Consiglio della Campana , poi cassata, presso lo Studio fiorentino, cfr. A. Gherardi, Statuti della Università e Studio fiorentino..., Firenze 1881, nn. XLII, XLIX, ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] , più che per il danno che gliene era venuto; infatti era stato chiamato al servizio del papa "con favori, commodi et speranza da C. come presule fu la sua opposizione al Consiglio comunale di Carmagnola, che nel 1567 voleva assumere come predicatore ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...